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Verso Lazio-Inter: l’arma di Sarri è il Sergente, ma dietro si balla

Milinkovic Savic piano B del tecnico toscano. Inzaghi ha il dubbio Lautaro da sciogliere al più presto. Out Acerbi per squalifica

Finita la pausa per le nazionali, l’Inter torna in campo.

Oggi alle 18 l’ostica sfida alla Lazio di Maurizio Sarri, che dovrà fare a meno di Francesco Acerbi, squalificato, e con ancora alcuni dubbi di formazione, specie sulla destra dove Marusic è più di un’insidia per Lazzari. Simone Inzaghi deve valutare le condizioni dei sudamericani, appena rientrati a Milano, Lautaro, Correa, Vidal e Sanchez (qui le ultime).

Sarri fa del 4-3-3 il suo dogma. Oltre al recuperato Immobile, sempre minaccioso in profondità, il nome da cerchiare in rosso è quello di Milinkovic Savic. Il Sergente ha spesso fatto male all’Inter, e con i suoi inserimenti da torre in area di rigore è l’autentico piano B del tecnico toscano, così come lo era per Inzaghi. Anche sulle punizioni è diventato un fattore. Attenzione anche al brio di Felipe Anderson: il brasiliano è una scheggia impazzita quando è in giornata, e Bastoni – ma anche Perisic – possono soffrire il suo funambolismo.

La Lazio è tuttavia da registrare in difesa. Patric e Luiz Felipe non rappresentano un incubo né per Edin Dzeko né per chi si troverà ad affiancarlo. Con Lautaro in campo i nerazzurri potranno sfruttare l’incisività del Toro nello stretto, altrimenti occhio alle seconde palle con gli inserimenti di Calhanoglu alle spalle di Lucas Leiva. A sinistra giocherà Hysaj: anche lì può avere le sue chances uno tra Darmian (favorito) e Dumfries, in grado di spaccare il match nel corso della ripresa. Inzaghi, da ex, lo sa.

Dopo una partenza a razzo, la squadra di Sarri sembra essere salita sull’altalena. Nelle ultime gare, negativi i pareggi con Cagliari (2-2 in casa) e Torino (1-1 in Piemonte); pessime le sconfitte con Milan (0-2) e soprattutto Bologna (0-3). L’unica gioia, piuttosto grande, dell’ultimo mese è rappresentata dal successo per 3-2 nel derby. La costante, comunque, è la fragilità difensiva. Con Acerbi in campo, per giunta.

PROBABILI FORMAZIONI

LAZIO (4-3-3): Reina; Marusic, Luiz Felipe, Patric, Hysaj; Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Felipe Anderson. All. Sarri

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko. All. S.Inzaghi