Inter: l’ariete vola in cielo e dà il via alla goleada. L’anno prossimo…

di Giacomo Beretta, pubblicato il: 06/05/2018

Ranocchia: un gol che sa di rinascita

L’Inter vince in casa dell’Udinese 4-0. La formazione di Spalletti, guidata da Rafinha, scende in campo con decisione, determinazione e cattiveria sin dalle prime battute. La società di Corso Vittorio Emanuele conquista tre punti importanti, pesanti che la tengono aggrappata alla coppia romana, terza. L’allenatore di Certaldo ha ottenuto ottimi riscontri dai suoi ragazzi, in particolar modo, da Ranocchia.

Il centrale è stato chiamato in causa per via dell’infortunio di Miranda e ha giocato una buona gara. L’ex difensore di Genoa e Sampdoria è stato efficace in zona difensiva, nonostante una disattenzione su Lasagna che poteva costare caro, e ha sbloccato il match. La sua incornata, sul primo palo, ha portato i meneghini in vantaggio. Si tratta del secondo gol in campionato per “Frog” dopo la rete messa a segno con il Benevento.

Il lavoro di Spalletti ha dato i suoi frutti

Ranocchia, fino a un anno fa, aveva già le valigie pronte, poichè non ritenuto all’altezza delle ambizioni e degli obiettivi dell’Inter targata Spalletti. L’allenatore ex Roma, però, lo ha allenato din dalle prime battute, sin dai primi calci nel ritiro di Brunico. Il centrale è sempre stato riconosciuto per la dedizione e l’impegno messi in mostra nell’arco degli allenamenti e Spalletti, che non ha mai guardato in faccia a nessuno, lo ha tenuto in considerazione e, in caso di necessità, non ha mai avuto dubbi sul suo impiego.

L’infortunio di Miranda è stato un imprevisto e Ranocchia, stopper d’esperienza, ha fatto il suo, giocando in maniera semplice e ordinata. L’ex gioiello del Bari non ha fatto sentire la mancanza del compagno di squadra brasiliano. Non è da escludere una sua riconferma dal primo minuto contro il Sassuolo.

Il match contro i neroverdi sarà l’ultima sfida casalinga dei nerazzurri. La squadra di Spalletti è ancora in corsa per un posto in zona Champions. L’Inter dovrà conquistare altri 6 punti per sperare in un piazzamento europeo, ma servirà anche che Roma e Lazio perdano qualche punto.

A Udine buona prova anche da parte di Dalbert

Oltre a Ranocchia e Rafinha, anche Dalbert ha giocato una buona gara contro l’Udinese. Il brasiliano, che ha giocato per via dell’assenza di D’Ambrosio, si è dimostrato ordinato e preciso. L’ex Nizza, uscito poi per crampi, ha buone probabilità di giocare dal primo minuto anche contro il Sassuolo.


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