Pioli: “Grande prova, ma ci manca ancora una cosa fondamentale”

di Andrea Decorato, pubblicato il: 22/12/2016

Pioli cerca di limare le ultime lacune

L’allenatore dell’Inter, Stefano Pioli, ha parlato al termine della splendida vittoria casalinga contro la Lazio per 3-0, senza sbilanciarsi troppo in facili entusiasmi.

Il tecnico nerazzurro ha precisato che ci sono ancora diverse lacune da limare: la corsa, per esempio. Pioli ha infatti capito che il problema principale dei nerazzurri è proprio la mancanza di quantità, che spesso porta a giocare bene solo alcuni tratti di ogni partita.

Ai microfoni di Rai Sport, l’ex allenatore della Lazio ha provato ad analizzare così la partita e la situazione: “E’ stata un’annata particolare. Speravo e speravamo che la seconda annata della Lazio ci portasse risultati migliori e ce ne erano tutte le possibilità, ma poi le cose si sono complicate e non è andata come ci si augurava. Adesso sono felice, contento e orgoglioso di essere l’allenatore dell’Inter. Stiamo lavorando tanto, dobbiamo migliorare ma stiamo dimostrando che possiamo lavorare da squadra, pensare da squadra e con questa base e con questo spirito d’animo possiamo costruire qualcosa.

Mancanza di leader? Ho tanti giocatori forti a disposizione che stanno facendo bene e stanno crescendo, tanti nazionali, tanta qualità per fare un buon lavoro. E’ chiaro che siamo in ritardo, siamo settimi e davanti a noi ci sono squadre forti, quindi è inevitabile che non dipende solo da noi. Dobbiamo scendere ogni volta per dare il massimo e vincerle tutte. Abbiamo 60 punti a dispozione,  poi le somme le tireremo alla fine ma dovremo correre velocemente.

Fase difensiva? Abbiamo lavorato su tutte le situazioni, dobbiamo migliorare in costruzione, velocità, inserimenti nella fase di non possesso. Mi piace di più lo spirito, l’anima, tutti danno il massimo si sacrificano, si aiutano, tutti rincorrono, danno l’anima. Dobbiamo lavorare tanto e bene se vogliamo diventare una squadra competitiva.

Banega? Ha grandi qualità tecniche, è molto intelligente, si sa muovere. Ho altri giocatori in quel ruolo e tutti devono farsi trovare pronti, ma lui ha fatto una grande prestazione. E’ un giocatore di qualità, oggi è riuscito ad essere determinante e sono molto contento per noi e per lui.

Kondogbia? Sta lavorando bene, è sereno, positivo nonostante le esclusioni. Ha un atteggiamento giusto che dovranno tutti osservare. Sul mercato? La società sa che obiettivi abbiamo”.


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