di Giovanni D'Orso, pubblicato il: 12/12/2015

Altro giro, altra vittoria per l’Inter di Mancini che rifila in trasferta quattro gol all’Udinese e anche questa settimana si terrà stretta la prima posizione in classifica. Ecco le parole di Roberto Mancini ai microfoni di Sky:

Handanovic? “Ci sono stagioni in cui le cose vanno bene, bisogna vedere alla fine. Come ho detto ieri penso che Brozovic diventerà un grande centrocampista, Handanovic è un bravissimo portiere e anche Mauro farà i gol che deve fare. Sapevamo che venivamo in un campo difficile, contro una squadra in condizione e nel loro migliore momento. Bisogna anche saper sfruttare le situazioni favorevoli. Sapevamo che avremmo dovuto soffrire un po’. Volevo dedicare questa vittoria a Aurora una bambina nostra tifosa, che non c’è più e che è volata in cielo.”

Il dubbio è una forza? “Non avendo un 11 fisso e avendo cambiato molti giocatori, abbiamo coinvolto tutti  e tutti si sentono partecipi. Uno che non gioca tante partite poi è migliore in campo, continuiamo così”. 

Obiettivo CL – “Il nostro obiettivo è quello della Champions. I giocatori hanno creato un buon feeling fra di loro. Anche nelle sconfitte hanno cercato di rimediare. Con la Fiorentina e a Napoli. Tra di loro si è creata una connessione ed è molto importante. Il gioco migliorerà, i gol verranno. E’ importante avere una squadra che ha voglia di giocare e lavorare uno per l’altro”. 

Montoya – “Era un po’ che volevo dargli questa possibilità. Ero in difficoltà perché è un ragazzo serio e una buon giocatore. La difesa è un reparto dove si tende a cambiare meno, ecco perché. Sono molto felice per lui perché è un ragazzo che se lo merita”. 

Lo strisicone per lo scudetto? “Ce l’ha in mano un bambino, è troppo piccolo..”.

Guarderai Napoli-Roma e Juve-Fiorentina? “Non cambia molto, siamo alla 16ma giornata c’è tempo e quelle sono le squadre che lotteranno per lo scudetto”.