Inter Schalke | Analisi post-partita della prima gara del tour Cinese

di Marco Ciogli, pubblicato il: 21/07/2017

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1 Inter Schalke| Buon esordio della squadra di mister Spalletti in Cina con un pareggio in rimonta ma che dà ottime sensazioni2 Ma è il tandem Valero Joao Mario forse quello che convince davvero.3 Per quanto riguarda la difesa invece il dilemma è sempre il solito, gli esterni.4 Gabigol : pochi fronzoli e molta tatticaInter Schalke| Buon esordio della squadra di mister Spalletti in Cina con un pareggio in rimonta ma che dà ottime sensazioni

Inter Schalke | Buona la prima, non tanto per il risultato ma quanto per quello che i nerazzurri hanno mostrato in campo dal punto di vista tattico.

Intensità, tattica e tanta corsa per i nerazzurri nonostante i 40 gradi (48 percepiti) di Changzhou.

Un 4-2-3-1 quello con cui Spalletti decide di scendere in campo, adattando Brozovic dietro le punte, con esterni Candreva e Perisic ed Eder unico teminale offensivo.

Il primo tempo è luci ed ombre, con lo Schalke mai pericoloso se non per qualche inserimento di Konoplyaka ma con L’inter che non riesce a trovare continuità davanti.

La seconda frazione di gioco però è quella che forse regala a Spalletti qualche risposta in più.

Dentro Joao Mario, Gabigol, Borja Valero, ancora 4231 con Joao a sinistra e Gabi a destra e Borja Valero li sulla mediana a 2.

Lo spagnolo è un signor giocatore, sempre presente in mezzo al campo, non ha paura di giocare partendo dalla difesa e sopratutto non perde la palla mai.

Borja è uno che ragiona li in mezzo, fà girare la squadra, detta i tempi e si muove molto bene per lasciare ai compagni sempre un appoggio libero, insomma è un giocatore che all’inter mancava da un bel pò.

Ma è il tandem Valero Joao Mario forse quello che convince davvero.

Dopo 10 minuti da esterno, ruolo che non può fare, non ha ne il passo ne la velocità, viene riportato in mezzo al campo.

Se lo spagnolo fà girare bene la squadra Joao non è da meno, lanci lunghi, passaggi in verticale e tanto cervello da parte di entrambi.

Insomma sono solo 45 minuti di un amichevole estiva ma il Portoghese li in mediana oggi ha fatto davvero bene e chissà che non possa essere un ottimo punto di partenza.

Per quanto riguarda la difesa invece il dilemma è sempre il solito, gli esterni.

Con la coppia Miranda Skriniar che sembra affiatarsi minuti dopo minuti il problema dell’inter è sulle fasce.

Troppo timidi in fase d’attacco e poco effecaci in fase di uno contro uno difensivo, insomma il tallone d’achille di questa Inter sembra li, sopratutto se si vuole giocare con un 4231.

Al centro la situazione è migliore, con ottime coperture preventive e copertura dello spazio, anche se, lo schalke porta davvero pochi pericoli in area per poter dare un giudizio completo.

Nel secondo tempo entra Murillo schierato come terzino ed è subito gol capolavoro, sinistro dal limite che entra al sette sul palo lontano.

Gabigol : pochi fronzoli e molta tattica

Con Icardi ancora out e gli acquisti davanti ancora incerti la nota positiva di giornata è Gabi.

Entrato nel secondo tempo sulla destra il Brasiliano si è comportato tatticamente molto bene, tagli a centro area, passaggi ragionati e quella copertura a fondo campo dopo aver seguito l’azione coast to coast.

Insomma oggi i soliti preziosismi non ci sono stati ma si è visto un giocatore che si è applicato molto a livello tattico ed è sembrato molto più concreto.

Certo deve crescere, e come detto prima sono solo 45 minuti di un’amichevole estiva, ma oggi qualcosa di buono si è visto.

,Molti gli spunti di riflessione per mister Spalletti dopo questa partita, che in attesa di vedere cosa porterà a milano il Mercato di certo ha qualcosa per cui sorridere.

 

 

 

 


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