di Angelo Soria, pubblicato il: 09/04/2019

INTER CHAMPIONS LEAGUE – Mancano sette gare al termine della stagione, ancora tanti punti in palio e tanti traguardi da centrare. L’Inter di Luciano Spalletti, ha come obiettivo minimo dichiarato, sin da inizio stagione, la qualificazione alla prossima Champions League. La squadra nerazzurra, si trova attualmente in terza posizione con un vantaggio di 5 punti sull’Atalanta, ad oggi quinta in serie A. Margine importante ma che bisogna stare attenti a non sciupare.

Su una cosa si può essere certi, nell’affrontare le prossime gare i nerazzurri non dovranno mollare di un millimetro. Le inseguitrici sono tante e tutte affamate: Milan, Atalanta, Roma e Lazio, non si arrenderanno finchè la matematica non le condannerà. A partire dalla prossima, l’Inter dovrà interpretare tutte le gare come vere e proprie finali.

Inter Champions League, il futuro passa dagli scontri al vertice

Nei prossimi 2 mesi la squadra nerazzurra, si troverà difronte, come su una sorta di montagne russe, squadre di vertice e club invischiati nella lotta per non retrocedere. Nell’ordine l’Inter incontrerà Frosinone, Roma, Juventus, Udinese, Chievo, Napoli ed Empoli. Domenica sera i ragazzi di Spalletti andranno, dunque di scena allo ‘Stirpe’, dove cercheranno di avere la meglio di un redivivo Frosinone, che reduce da due vittorie consecutive, coltiva il folle sogno di una insperata salvezza.

I ciociari che non avranno nulla da perdere giocheranno senza dubbio con il coltello tra i denti. Ma le motivazioni non mancheranno nemmeno per Handanovic e compagni, visto che con una vittoria aumenterebbero il vantaggio su almeno una delle inseguitrici. Nella medesima giornata di campionato, andrà, infatti, di scena, lo scontro tra Milan e Lazio ed almeno una delle concorrenti perderà, dunque, inevitabilmente punti. Sarebbe il preambolo ideale al doppio scontro casalingo contro Roma e Juventus che potrebbe essere decisivo per le sorti della stagione nerazzurra.