di Andrea Cacia, pubblicato il: 04/12/2016

Il quotidiano parla di fallimento Inter

Dalle colonne del Corriere della Sera emergerebbero scenari inquietanti sul futuro dell’Inter. In modo assai perentorio gli articolisti del giornale di via Solferino darebbero poco spazio alla fantasia: dopo la sconfitta di Napoli e l’eliminazione dall’Europa League la parola da pronunciare è fallimento. Si legge “L’Inter è corsa ai ripari programmando per la domenica pomeriggio una seduta di allenamento invece della giornata di riposo. Una punizione all’acqua di rose che almeno potrà dare il segnale dei problemi non risolti… Questo se si pensa che Pioli sta facendo peggio di De Boer, che ha fatto a sua volta peggio di Mancini a dimostrazione che i limiti di questa squadra sono strutturali“.

L’analisi del quotidiano continua

“Ai nerazzurri mancano terzini di qualità; Miranda e Murillo sono involuti e confusi, Banega non trova collocazione adeguata ed è un pesce fuor d’acqua, Joao Mario va ad intermittenza, Kondogbia e Brozovic non aiutano in difesa e non giocano a due tocchi, così l’attacco improvvisa, non arriva alla conclusione per effetto di una manovra studiata. Pioli, aspettando il ritorno di Medel effettuerà un cambio di modulo che gli consentirà di coprirsi ma per un gruppo appena nato è un pessimo segnale andare ancora sul mercato alla ricerca di terzini come Hysaj e Ghoulam e di un incursore tipo Zielinski o Hamsik (non così facile da reperire). Inoltre si dovrà liquidare quei troppi soggetti in sovrannumero, per rispondere alle esigenze imposte dal fair play finanziario. Suning dovrà pertanto monitorare il tutto con attenzione, ben conscia che, permanendo la crisi, non si potrà nuovamente cambiare ancora la guida tecnica della squadra“.