di Gianfranco Rotondo, pubblicato il: 24/07/2022

Inter, dubbi su Dumfries. L’esterno olandese è arrivato, la scorsa estate, dal PSV Eindoven, per la cifra di 12 milioni di euro più altri 3 di bonus. Con il senno del poi, un affare per la società nerazzurra che doveva sopperire alla partenza pesantissima di un giocatore fondamentale per la conquista dell’ultimo scudetto nerazzurro come Achraf Hakimi.

Dumfries, dopo una prima fase di ambientamento, è diventato il padrone della fascia destra, risultando decisivo in più di un’occasione. Di fatto, però, la sua permanenza in nerazzurro non è certa. Infatti, come oramai tutti sanno, il presidente nerazzurro Steven Zhang ha ordinato alla dirigenza di arrivare da un attivo sul mercato di 60 milioni di euro entro il 30 giugno del 2023. Ovviamente, raggiungerlo con la cessione di un big è più semplice.

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Dumfries, dunque, non è certo della sua permanenza a Milano nella prossima stagione. Il ragazzone di Rotterdam, infatti, potrebbe essere il sacrificio necessario per arrivare agli obiettivi economici. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, dopo la partenza di Ivan Perisic, è proprio Dumfries il leader delle corsie esterne. Proprio per questo, visti anche gli apprezzamenti dalla Premier, è più semplice arrivare alla sua cessione.

In caso di partenza, la corsia destra verrebbe rimodulata. In quella zona di campo, infatti, c’è in rampa di lancio il nuovo arrivato, Bellanova, ma Inzaghi stravede per Darmian che verrebbe dirottato nuovamente a destra a fare il titolare. Vedremo quali saranno i movimenti e quale sarà il big ad essere sacrificato. Ma Dumfries è tra i principali candidati.