di Mario Spolverini, pubblicato il: 08/07/2017

Borja Valero, lucidità e concretezza al servizio della squadra

Borja Valero, ovvero la testa più lucida dell’Inter.
Non è solo questione di “pelata”.
Da questo punto di vista, anche quella di Spalletti non è niente male.
Quella di Borja Valero la vogliamo invece accostare ad un’altra, indimenticabile per tutti i nerazzurri, quella di Esteban Cambiasso.
Cambiasso arrivò nel silenzio generale da Real Madrid che se ne liberò quasi come un peso.
L’intelligenza del Cuchu è stata dimostrata dalla sua carriera nerazzurra e dai suoi trionfi.
Al contrario Borja arriva dopo una vicenda paradossale, che parte dal suo messaggio d’amore per Firenze tatuato sul braccio e termina con una mezza sollevazione popolare contro la dirigenza viola rea di non aver trattenuto l’ex Villareal.

Come il Cuchu, semplicità ed efficiacia

I maniaci degli schemi di sicuro riusciranno a trovare raffinate e suggestive differenze tra Cambiasso e Borja.
Chi scrive crede che lo schema tattico migliore sia l’ 1-1-1-1 teorizzato da diversi grandi tecnici del passato secondo i quali quando hai un ottimo portiere, un difensore centrale coi fiocchi, un uomo col cervello lucido in mezzo al campo ed uno che la butta dentro davanti, la squadra è quasi fatta.
Borja Valero avrebbe fatto la felicità di tutti questi tecnici, così come la fa per Spalletti, che l’ha richiesto espressamente, quasi “preteso”.
Perché il mister toscano sa che, come Cambiasso, Borja ha una dote eccezionale; fa diventare le cose semplici, fa sempre le cose utili, e le fa con quella frazione di secondo di anticipo sugli avversari che è caratteristica di pochi grandi.
E fa queste giocate in diverse zone del campo, dietro la linea della mediana e più vicino alla porta avversaria.

Non rincorriamo l’impatto mediatico

Molti tifosi storcono la bocca di fronte all’acquisto dello spagnolo.
D’altro canto l’impatto mediatico di un acquisto del genere non può essere lo stesso di quello che si avrebbe se arrivasse ad es. Di Maria.
Ma bisogna mettere da parte la ricerca del sensazionalismo e puntare al sodo.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a troppi acquisti roboanti, celebrati, troppe presentazioni con eventi megagalattici, a fronte delle quali il campo ha offerto poi solo pesanti delusioni.
Borja Valero è una testa lucida, in tutti i sensi, e siamo pronti a scommettere che il suo impatto sulla squadra sarà di grande importanza.