Milan, si ritira un altro eroe dello Scudetto: infortunio troppo grave | “Ho pensato di smettere”

L'ex giocatore del Milan festeggia una rete - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Un altro protagonista dell’ultimo titolo nazionale dei rossoneri pensa di appendere gli scarpini al chiodo a causa dei problemi fisici
Rispetto al rendimento attuale sembra passata una vita fa ma era il maggio del 2022 quando il Milan tornò a vincere in Italia 11 anni dopo l’ultimo scudetto. Quel trionfo è stato l’apice della gestione Pioli, con una crescita del gruppo che era iniziata dopo lo scoppio della pandemia, in cui la squadra si era compattata, guidata da Zlatan Ibrahimovic che aveva scelto di firmare per i rossoneri e chiudere a Milano la propria carriera da calciatore.
In quella stagione il club riuscì a sovvertire i pronostici e battere, in un’avvincente testa a testa, i cugini dell’Inter e conquistare il titolo grazie alla continuità di risultati, alla tenuta della linea difensiva e alla capacità di pungere in fase offensiva.
Decisivo fu il derby del girone di ritorno, in cui il Milan riuscì a ribaltare l’iniziale svantaggio grazie alla doppietta di Olivier Giroud che mise a segno altre reti pesanti. Rafael Leao fu trascinante in alcune partite e altri due top player come Mike Maignan e Theo Hernandez riuscirono a fare la differenza in porta e sugli esterni.
Uno scudetto che fu vinto anche grazie al contributo delle seconde linee che si fecero trovare pronti quando furono chiamati in causa, con risultati sbloccati nei minuti finali, anche grazie a una certa tenacia e voglia di portare a casa i tre punti.
Dopo la fine della parentesi al Milan è iniziato il calvario
In quella rosa vi era anche Junior Messias che fu prezioso nelle rotazioni. Nel corso di un’intervista concessa a Ultimouomo, il fantasista, adesso in forza al Genoa, ha raccontato di aver pensato di ritirarsi dopo la rottura del crociato.
Quel grave infortunio è stato solo l’ultimo di diversi problemi fisici che lo hanno colpito, tanto da arrivare a prendere consapevolezza del fatto che non fosse più in grado di sostenere la propria professione in modo continuativo.

Ha pensato di ritirarsi dopo la rottura del crociato
Queste le parole dell’ex Milan: “In quel momento era difficile rimanere positivo. Se ogni volta che rientri, ti fai male e continui a non capire perché, sono arrivato a credere che il problema fosse il mio corpo, che forse il momento di dire basta era arrivato. Non sapevo cosa fare, è stato un lungo tunnel, molto brutto. Non ci dormivo la notte“.
Adesso è tornato in campo e sta dando una mano ai liguri nel centrare una salvezza a cui manca solo la matematica, grazie all’ampio distacco rispetto al terz’ultimo posto.