di Luigi Sirianni, pubblicato il: 09/01/2017

Mario Sconcerti intravede l’Inter di Zhang

Nel suo editoriale per il Corriere della Sera, Mario Sconcerti, mette l’accento sull’impronta che Zhang Jindong sta dando all’Inter, più che parlare dell’Inter di Stefano Pioli. Secondo il noto giornalista ed opinionista di Sky Sport, si inizia ad intravedere la nuova Inter targata Suning ed in particolar modo l’impronta che sta dando al club il proprietario e fondatore del colosso cinese, Zhang Jindong.

Le parole di Mario Sconcerti

“La diversità dell’Inter intanto non si vede nel gioco quanto nell’insistenza a rimanere in partita. Gare come quella di Udine sarebbero state perse alla fine del primo tempo. Questa è una mentalità nuova e non è solo nelle mani di Pioli. Per la prima volta si comincia ad avvertire il calore di una società, la presenza di un progetto anche personale“.

“Zhang non sarà uno di noi, ma si comporta come se lo fosse, è abbastanza contagioso. Forse è arrivata la carezza dei soldi, il calcio va sempre nella direzione dei soldi, ma è come si fosse avvertito che ci sono davvero, che c’è un padrone generoso e che va assecondato. Più che dell’Inter di Pioli, credo si debba per la prima volta parlare dell’Inter di Zhang. C’è una squadra riunita intorno al suo camino. C’è un senso, un sentimento. Questo i giocatori, tutti sempre molto avidi, sono i primi a sentirlo”.