di Angelo Murano, pubblicato il: 08/09/2017

Ricorre oggi l’anniversario di una partita epica tra l’Inter di Herrera e l’Independiente

Se per gli storici la data di oggi è importante perchè 74 anni fa fu firmato l’armistizio di Cassibile, lo è altrettanto per gli interisti.

L’8 settembre del 1965 infatti l’Inter, campione d’Europa e del Mondo, affrontava per la seconda volta consecutiva l’Independiente in finale di Coppa Intercontinentale.
Il torneo, che si giocava allora su match di andata e ritorno, vide prevalere i nerazzurri che ottennero un rotondo 3 a 0 a San Siro.

Il risultato fu poi strenuamente difeso nella partita di ritorno in Argentina, dove l’incontro terminò a reti bianche. Il match di ritorno fu ricordato soprattutto per le caldissime condizioni ambientali che accolsero i nerazzurri: la squadra infatti fu vittima di una fitta sassaiola prima di scendere in campo, mentre al portiere Giuliano Sarti furono lanciate biglie di vetro durante tutto il corso dei 90 minuti.

La partita di Milano si mise subito bene per la squadra di Herrera che passò subito in vantaggio grazie ad un preciso sinistro di Peirò su assist di Luisito Suarez. L’Inter smentisce poi tutti i critici, che tacciavano Herrera di difensivismo, continuando a spingere sull’acceleratore. Questo atteggiamento viene ripagato con la doppietta di Sandro Mazzola: il gol del due a zero è memorabile per la bellezza della rovesciata del futuro capitano nerazzurro.
Da ricordare anche il curioso modulo con cui all’epoca scendeva in campo la squadra di Manuel Giudice, uno spregiudicao 2-3-5.