Inter Lione | Le parole di Mister Spalletti dopo la vittoria

di Marco Ciogli, pubblicato il: 24/07/2017

Indice dei contenuti

1 Inter Lione | Conferenza stampa post partita dell’allenatore nerazzurro2 Molto soddifasto della partita disputata dai suoi, Spalletti parla cosi del gioco espresso.3 Soddisfatto anche di aver regalato la vittoria alla società che, giocando in casa, aveva chiesto una grande prestazione.4 Continuando sulla partita, Spalletti fà il punto sulle cose buone e su quanto invece c’è stato di sbagliato.5 Per quanto riguarda invece l’attacco e il recupero di Icardi6 Spalletti parla anche di Pallotta e delle dichiarazioni rilasciate sul suo rapporto con Sabatini.7 Per quanto riguarda il mercato nerazzurro Spalletti non ha fretta e aspetta di trovare il profilo giusto per la sua Inter.Inter Lione | Conferenza stampa post partita dell’allenatore nerazzurro

Inter Lione | Accesa conferenza stampa dell’allenatore di Certaldo dopo l vittoria per 1-0 contro la squadra Francese nell’ICC.

Molto soddifasto della partita disputata dai suoi, Spalletti parla cosi del gioco espresso.

“Abbiamo vinto 1-0 e avremmo potuto fare anche altri gol, ma ciò che più conta in campo è l’equilibrio, così come la capacità di mantenere le giuste distanze tra i reparti e tra i singoli calciatori”.

Soddisfatto dunque da quanto espresso dai nerazzurri sopratutto nel secondo tempo, quando la squadra ha trovato gol e possesso palla continuo.

Soddisfatto anche di aver regalato la vittoria alla società che, giocando in casa, aveva chiesto una grande prestazione.

“Mi faceva piacere vincere la partita stasera come faceva a tutti i giocatori perché il nostro capo (la notra proprietà che è di casa qui) ce lo aveva chiesto e più volte aveva ripetuto che anche qui a Nanchino è casa dell’Inter. Bentornati a casa, ci hanno scritto quando siamo arrivati. Aver vinto a casa nostra mi ha fatto piacere”.

Continuando sulla partita, Spalletti fà il punto sulle cose buone e su quanto invece c’è stato di sbagliato.

“Bell’intervento di Padelli, gli si fa i complimenti. Nel primo tempo i recuperi non sono stati di grandissima qualità, siamo stati costretti a correre a vuoto. Nel secondo tempo si è difeso andando in avanti e il campo è diventato più corto. Per cui si sono viste secondo me diverse giocate buone, occasioni da gol. Già un qualcosa che ci dobbiamo mettere più cattiveri aperché soprattutto per giocatori del nostro livello certe giocate non possono essere vanifiocate. Buona partita, vittoria meritata.

Per quanto riguarda invece l’attacco e il recupero di Icardi

“Icardi deve recuperare ancora per qualche giorno. Finché non avrà sensazioni buonissime lui, non lo mettiamo in campo. A costo di schierarlo per la prima volta alla prima di campionato. Abbiamo uno dei giocatori giovani più forti Pinamonti, abbiamo Eder che può fare quel ruolo lì, per il momento abbiamo Jovetic che ha fatto vedere le sue qualità. Il nostro centravanti rimane Mauro Icardi. Stiamo cercando dei calciatori ma non per sostituire, ma per mettere dentro profili che completino le qualità dei calciatori forti che già abbiamo. Non vogliamo sostituire gli elementi che abbiamo a disposizione”.

Spalletti parla anche di Pallotta e delle dichiarazioni rilasciate sul suo rapporto con Sabatini.

“Le sue parole? Ti posso dire il titolo che hai fatto qualche tempo fa. Vi vedo già nervosi, ritti sui pedali. Vi conviene viverla meglio perché io ero la quarta scelta ma mi hanno scelto… Capello dovrà prendere il mio posto… Sono tutte cose che fanno parte della sincerità o del veleno che si ha addosso quando si va ad affrontare una questione. Pallotta per me è un presidente con il quale ho avuto un buon rapporto. Quello che avevo da dirgli l’ho detto a lui. Gli auguro di fare un grandissimo campionato. Nonso come è stata la storia, io con Sabatini mi trovo benissimo. Lo trovo una persona simpatica e di grandissima qualità”.

Per quanto riguarda il mercato nerazzurro Spalletti non ha fretta e aspetta di trovare il profilo giusto per la sua Inter.

“Ci eravamo detti di andare a mettere dei profili per ridare forza alle qualità che ci sono dentro all’Inter perché ci sono. Come ci insegna la storia della nostra proprietà non è ostentando subito e facendo vedere gli acquisti folli che si fanno le cose. Noi dovevamo compiere prima dei passi. Non è facile trovare il profilo giusto. Dobbiamo vedere la situazione adatta che fa per noi. Se non capita il calciatore che ci dà spessore, non è facile perché non partecipa alla CL. Diventa difficile farli venire. Ci sono un po’ di regole da seguire. Bisogna mantenere la tranquillità giusta perché il nostro capo ha detto che se capiteranno le situazioni che possono andare in questa direzione, faremo con qualità”.

Fonte: fcinter1908.it


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