di Angelo Soria, pubblicato il: 13/04/2019

HANDANOVIC INTER– Sono passati esattamente due mesi dal giorno in cui Samir Handanovic è stato nominato capitano dell’Inter. La società nerazzurra, scelse tra lo stupore generale di ‘degradare’ Mauro Icardi in favore proprio dello sloveno. Aprendo un periodo alquanto burrascoso, che probabilmente non si è ancora concluso. Questa  querelle presumibilmente vedrà la parola fine solo con la partenza di uno o più protagonisti dell’astrusa vicenda.

Nelle nuove vesti da capitano, Handanovic ha convinto a tutti i livelli. Dalla proprietà, ad i dirigenti per finire agli addetti ad i lavori ed ovviamente ai compagni di squadra. La società nerazzurra è, dunque, estremamente soddisfatta  della scelta fatta due mesi or sono. Nelle idee dei dirigenti di corso Vittorio Emanuele, c’è, l’intenzione di continuare su questa strada: Handanovic sarà il capitano dell’Inter fino a che indosserà la casacca nerazzurra. Presumibilmente fino al giugno 2021, data della scadenza del suo attuale contratto.

Handanovic Inter, stagione straordinaria per lo sloveno

La stagione in corso è per Samir Handanovic è tra le più positive di tutta la carriera. L’ex portiere dell’Udinese, numeri alla mano sta avendo un rendimento straordinario. La gazzetta dello Sport, fa una dettagliata analisi dei risultati raggiunti e degli obiettivi che il portiere si pone:“A quasi 35 anni (li compirà il 14 luglio) e alla settima stagione nerazzurra, Samir Handanovic ha già in mente un nuovo obiettivo, ovvero il record di partite di campionato senza prendere gol.

Dopo 31 giornate, tutte giocate dal primo all’ultimo minuto, il portierone sloveno è a 15 «clean sheet»: l’anno scorso le 17 partite a porta inviolata sono state fondamentali nella corsa per la Champions League, adesso Samir ha altre sette sfide, a cominciare dal Frosinone del suo grande tifoso Sportiello, per battere se stesso (nel mirino ci sono anche le 21 partite di Buffon e De Sanctis, numeri uno degli ultimi 10 anni) e bissare la qualificazione alla coppa più importante.

In una stagione cominciata da debuttante Champions e che conferma ancora una volta tutto il suo valore. Arrivato a Milano (dall’Udinese) nel 2012, Samir ha il contratto sino al 2021, con uno stipendio di 3,2 milioni a stagione, ed è certo che la dirigenza nerazzurra punterà su di lui sino alla scadenza, con Radu (in prestito al Genoa con diritto di recompra) e Brazao (parcheggiato a Parma) al momento i nomi più indicati per crescere sotto la sua protezione. Poi si vedrà. Nel frattempo, mister 104 partite in maglia Inter senza prendere gol (su 287 gettoni in tutte le competizioni) continua a macinare prestazioni super”.

Handanovic Inter, stagione dei record per lo sloveno?

Il quotidiano milanese, prosegue sottolineando come le statistiche di Handanovic siano tra le migliori anche a livello europeo: “In Serie A solo la Juventus ha tenuto la porta inviolata più volte dell’Inter, ma con un asterisco, ovvero con due portieri. I 16 «clean sheets» bianconeri se li sono divisi Szczesny (11) e Perin(5), ciò significa che se guardiamo solo al nome del portiere Handanovic in Italia ha fatto meglio di tutti, seguito da Sirigu del Torino (13 partite senza subire gol). E in Europa? Considerando i 5 campionati top, Super Handa va davvero fortissimo.

Meglio di lui hanno fatto solo Atletico Madrid e Liverpool a quota 17 e Juve, Manchester City e Paris Saint-Germain a quota 16. Ma anche qui il gioco dei portieri che cambiano modifica la classifica nominale. Oblak e Alisson hanno preso gol in 17 partite e resistono in testa, Ederson del City è secondo da solo, mentre Handanovic è terzo. Una classifica importante, che domani a Frosinone il numero 1 dell’Inter proverà a migliorare. Con i ciociari l’Inter ha vinto 3 volte, ha segnato 8 gol e ha sempre tenuto la porta di Handa inviolata. Precedenti incoraggianti, in una sfida per certi versi speciale”.