di Michele Brambilla, pubblicato il: 02/06/2022

Bastoni è finito al centro delle voci di mercato che vorrebbero un suo imminente passaggio al Tottenham. Il centrale nerazzurro, però, non sembra aver alcuna intenzione di lasciare Appiano Gentile. Il Corriere dello Sport in edicola oggi ha fatto il punto sulla sua situazione e quella degli altri big nerazzurri (Cliccando qui il punto della situazione sul mercato), sottolineando come la preferenza dell’italiano sia quella di restare all’Inter.

Da poco padre di una figlia, Bastoni ha più volte dichiarato di essere interista sin da bambino e non sembra interessato alla corte di Antonio Conte. Infatti l’allenatore che l’ha lanciato proprio in nerazzurro, avrebbe ora forte desiderio di tornare a lavorare con il classe ’99 in quel di Londra.

Il gioco di Inzaghi e l’interismo di Bastoni: Inter, non privartene

Appurata la necessità di far cassa anche in questa sessione di mercato per almeno una sessantina di milioni, la dirigenza nerazzurra ha identificato in Bastoni un elemento sacrificabile a fronte di offerte irrinunciabili. Ma il centrale classe ’99 è molto più importante di quanto si creda nell’ecosistema Inter, e i nerazzurri non dovrebbero farselo scappare.

Per cominciare, come detto, il giocatore stesso si è più volte professato interista e riluttante ad una cessione. E questo significa tanto, nel calcio dei nostri tempi.
Inoltre, Bastoni è un ingranaggio fondamentale del gioco di Simone Inzaghi, un braccetto di difesa che non teme di proiettarsi nell’area avversaria e pungere. Per caratteristiche l’ex Atalanta è un centrale modernissimo, come pochi ce ne sono in Europa, e salvo sorprese è destinato a dominare la prossima decade.

Bastoni è il prototipo del difensore che sarà richiesto nel calcio dei prossimi anni, insuperabile dietro, con qualità di impostazione invidiabili e tanta, tanta sfrontatezza.
L’Inter si ritrova in casa un gioiello unico nel suo genere e pertanto di difficile sostituzione, molto più di tanti altri big nerazzurri. E non deve farselo scappare.
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