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Mercato Inter, tutto confermato: “C’è il piano per prendere Raspadori”

Il club si muove per il gioiello del Sassuolo e della Nazionale di Roberto Mancini. L’ad Marotta ha due carte (decisive?) da giocare

Mercato Inter, tutto confermato: c'è il piano per prendere Giacomo Raspadori.

Si possono riassumere così le ultime ore del mercato nerazzurro. Ieri, venerdì 29 ottobre, la Gazzetta dello Sport ha spiegato che l'Inter potrebbe trovare la quadra definitiva per Raspadori con un 'pagamento comodo' come accaduto alla Juventus per Manuel Locatelli oppure 'giocarsi' la carta del prestito. Non solo. L'Inter sul giocatore non avrebbe nemmeno concorrenza. Perché? La Juventus, dopo la partenza di Cristiano Ronaldo, ha deciso di puntare su Moise Kean. Qui potete leggere il nostro approfondimento.

Oggi, sabato 30 ottobre, la Gazzetta dello Sport 'insiste': “Raspadori eÌ€ ancora il sogno nerazzurro, per ragioni identitarie oltre che tecniche”. Nel loro articolo Filippo Conticello e Vincenzo D'Angelo rimarcano come “il progetto Made in Italy passa da un investimento a giugno proprio in attacco soprattutto se lascerà Sanchez: Raspadori non ha mai smesso di essere in pole”. Non solo. Il principale quotidiano sportivo italiano, oggi, svela il possibile piano dell'amministratore delegato, Giuseppe Marotta, per arrivare al gioiello del Sassuolo e della Nazionale di Roberto Mancini: “Agoumè, centrocampista protagonista al Brest, eÌ€ considerato un profilo perfetto per il Sassuolo: giovane, di qualità, con margini inesplorati. In più – aggiungono Conticello e D'Angelo nel loro approfondimento – in Emilia stanno facendo pensieri insistiti su Mulattieri, attaccante di proprietà nerazzurra e capocannoniere di B al Crotone (6 gol in 10 partite, ndr)”.

La Gazzetta dello Sport ricorda, però, che “Raspadori ha, comunque, una valutazione alta – più di 30 milioni – e, oltre a queste selezionate pedine di scambio, servirà un conguaglio per battere la concorrenza: ok la sostenibilità, ma per l’anima italiana un sacrificio diventa ammissibile”. Come sempre, quando si parla di mercato, non resta che attendere i possibili, futuri sviluppi.