di Giuseppe Talerico, pubblicato il: 05/07/2017

Mercato Inter: È caos a centrocampo, giocatori senza ruolo e senza mercato

Mercato Inter – È ancora fresco il ricordo delle folle in subbuglio, acclamanti i nuovi beniamini appena acquistati.

Trofei di mercato, di Ausilio e Kia Joorabchian, osannati quasi dovessero essere i tasselli cruciali di un rilancio mai avvenuto.

Ora quei trofei sono impolverati e dio solo sa – o per meglio dire Spalletti –  se e come verranno riutilizzati nella prossima stagione.

Brozovic e Medel sono i centrocampisti con le valigie in mano.

Di sicuro servirà un mediano forte da affiancare a Gagliardini, dietro il prossimo acquisto Borja Valero.

L’Inter è alla ricerca dell’uomo giusto in mezzo al campo e sta programmando un grande colpo che possa spostare gli equilibri.

Nainggolan e Vidal sono gli ultimi sogni; difficili si, ma di certo non impossibili per la potenza Suning.

Un grande esborso, in virtù di uno o più top player, potrebbe aprire le porte per la cessione di altri “esuberi”.

In particolare è estremamente complessa la situazione che riguarda Joao Mario e Goeffrey Kondogbia, coloro che hanno rappresentato gli ultimi grandi colpi nel reparto dell’Inter, ma che oggi, rappresentano un grandissimo equivoco per la società.

SENZA RUOLO

Il primo equivoco è rappresentato dal ruolo che possono ricoprire nello scacchiere tattico di Luciano Spalletti.

Per ora il neo tecnico si è pronunciato solo sul portoghese:

“Può offrire ottime soluzioni, ma al netto degli ultimi risultati, qualcosa bisogna cambiare“.

Già ma quale ruolo? Nella conferenza di presentazione ha anche specificato come lui veda in Joao un giocatore dalle caratteristiche offensive, non adatto al “recupero palloni”.

Se non ci fosse Candreva, avrebbe modo di spostarlo a destra nei 3 dietro ad Icardi, dove potrebbe giocare nel suo ruolo naturale.

E quale per Kondogbia? Joao Mario ha dimostrato di faticare a trovare una collocazione in un centrocampo a due, mancando in fase di finalizzazione se spostato a ridosso della punta.

Kondogbia, al contrario, ha mostrato limiti se impiegato da mezzala in un centrocampo a tre. Andrebbe affiancato da un costruttore di gioco in un’eventuale linea a due, essendosi dimostrato più lento e macchinoso di Gagliardini.

SENZA MERCATO

Un puzzle complicato, che Spalletti sarà obbligato a risolvere poiché per entrambi la possibilità di un addio è quantomeno improbabile.

Sì perché le valutazioni fatte per il loro approdo a Milano sono state importanti, 40 milioni (bonus compresi già maturati) per Kondogbia e 35 milioni per Joao Mario. Tali cifre obbligano l’Inter a trovare compratori disposti a valutarli almeno 25 milioni per non realizzare minusvalenze.

Club che tuttavia ad oggi scarseggiano, dato che solo il Paris Saint Germain si è informata con i nerazzurri. In ogni caso si parlerebbe soprattutto di “cessioni” sotto-forma di pedine per arrivare a Di Maria e Rabiot.

Per ora ci restano i rumors e nessuna soluzione. Saprà trovarla il tecnico ex Roma ? Staremo a vedere.

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