(CdS) L’inter ringiovanisce, scesa l’età media della rosa nerazzurra

di Marco Ciogli, pubblicato il: 02/09/2017

I nerazzurri nella sessione di mercato hanno fatto sia acquisti giovani che in prospettiva, abbassando l’età media della squadra di ben 3 anni

L’Inter ringiovanisce, ed è già un bel colpo, magari non al pari di un top player ma se vediamo il progetto in prospettiva è un ottimo risultato.

I nerazurri in questa sessione di mercato hanno agito bene, comprando con coscienza e pensando al futuro.

Borja Valero escluso, ma insomma un uomo di esperienza serve alla squadra, ogni acquisto è stato un acquisto mirato al presente ed al futuro.

Dagli ultimi arrivati, Karamoh (1998) e Bastoni (1999) prenotato, l’Inter ha costruito e sta costruendo il suo futuro.

Il progetto di Suning è un progetto a medio-lungo termine, con un occhio al presente ed uno al futuro.

Esaminando i 7 giocatori portati a casa da Ausilio e Sabatini l’Inter si riscopre una squadra molto più giovane.

Per l’esattezza l’età media è scesa da 26 anni a 23, senza sottovalutare però l’esperienza

Infatti gli acquisti sono stati mirati anche a questo, prendere giocatori con esperienza nel nostro campionato.

E chi è arrivato da fuori come Dalbert e Cancelo ha un certo curriculum.

L’unica scommessa, e neanche più di tanto è Karamoh, l’ultimo arrivato i casa nerazzurra.

Il giocatore è un classe 98 ma ha dato dimostrazione dei suoi mezzi in Francia, con il Caen.

E’ vero la serie A è un campionato differente e tatticamente come nessun altro al mondo, ma Yann Karamoh avrà tutto il tempo di crescere.

Il ragazzo infatti avrà modo di essere inserito con calma e avrà Spalletti come mentore, uno che con i giovani ci sà fare e anche parecchio.

Spalletti si ritrova dunque una rosa fresca di energie e molto ringiovanita, senza tralasciare l’esperienza.

Con Handanovic e Miranda a guidare la difesa, Borja Valero a fare il pigmalione a centrocampo.

Per quanto riguarda l’attacco invece è il repato che forse presenta più esperienza, con Perisic, Eder e Candreva, al fianco di Icardi.

Il capitano sarà pure un 93 ma ha dimostrato di essere uno che può guidare la squadra e può, insieme ai suoi compagni di reparto, fare da chioccia a Pinamonti e Karamoh.

Con Colidio, D’amico e Odgaard per la primavera l’Inter pensa davvero al futuro, in sincronia con il progetto di Suning.

 

 


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