“Avevo bisogno di soldi”: dalla Roma alle manette | Arrestato, problemi di gioco d’azzardo

La rivelazione shock dell'ex giallorosso - Interdipendenza.net (Pixabay Foto)
Dalla Roma all’arresto, la rivelazione shock dell’ex giallorosso: “Avevo bisogno di soldi”
Una rivelazione che, ovviamente, ha spiazzato non poco il mondo del calcio e gli appassionati in questione.
La stessa che arriva direttamente da uno dei calciatori più conosciuti in questo contesto sportivo.
L’atleta, infatti, ha deciso di vuotare il sacco e di raccontare tutto quello che non si conosceva nel corso della trasmissione.
Nella stessa, ha rivelato il motivo del suo arresto ed anche del fatto che avesse bisogno di soldi.
“Avevo bisogno di soldi”, la rivelazione dell’ex giallorosso: da non credere
Nel bene o nel male purché se ne parli. Ed anche in questo caso, però, l’argomento in questione non è affatto dei più positivi. Il protagonista in questione, ancora una volta, è Radja Nainggolan. La vecchia conoscenza della Serie A (ex Cagliari, Roma ed Inter), in quest’ultimo periodo ha fatto parlare molto di sé, ma per vicende che con il calcio non hanno assolutamente nulla a che fare. Nel mese di gennaio, infatti, per il classe ’88 sono scattate le manette nell’ambito di una maxi operazione sul traffico di cocaina.
Di questo, e molto altro ancora, ne ha parlato nel programma “Bar Goens” in cui ha rivelato un aneddoto che nessuno conosceva. Ovvero? Quello di aver chiesto ben 100mila euro ad una figura criminale molto conosciute nel suo Paese, il Belgio. Si tratta di Nasr-Eddine Sekkaki, uno degli uomini più pericolosi nell’ambiente del crimine. La motivazione l’ha spiegata lo stesso atleta con queste parole: “Avevo bisogno di soldi. La gente crede a quello che legge, ma ero io ad averne bisogno. Nemmeno una domanda del genere mi è stata posta durante l’interrogatorio“.

L’arresto, parole shock dell’atleta: i suoi beni tutti congelati
Il belga-indonesiano ha rivelato di aver avuto bisogno di soldi per un semplice motivo: i suoi conti correnti in banca erano stati tutti congelati. Anche in questo caso per un motivo sconvolgente: per via del divorzio con la ex moglie e, soprattutto, per l’aver accumulato una importante somma come debito di gioco.
Soldi che, successivamente, sarebbero stati restituiti dallo stesso Nainggolan tramite bonifici bancari. Adesso, però, il quasi 37enne (li compirà il prossimo 4 maggio) vuole mettere tutto alle spalle. Si vuole dedicare solo ed esclusivamente nell’ambito sportivo: dopo l’esperienza in Kings League ha firmato per il Lokeren-Temse: nel team belga ha realizzato 3 gol in 13 apparizioni.