Niente Champions per il nerazzurro: ct su tutte le furie | Infortunio troppo grave
Il nerazzurro salterà la prossima partita di Champions League: perso un punto di riferimento, il mister dovrà fare a meno di lui
Le italiane sono pronte a disputare la seconda giornata di Champions League. Grazie alla posizione nel ranking mondiale ottenuta la scorsa annata, la Serie A ha avuta la possibilità di far giocare la massima competizione europea per club a 5 squadre: Inter, vincitrice dello scorso campionato, Milan, Juventus, Atalanta e Bologna.
Chi ci rappresenterà ha però dovuto far conto con il nuovo format su cui si basa il torneo organizzato dalla UEFA: le squadre non saranno più suddivise in 8 gironi da 4 ciascuna bensì in 4 maxi gironi da 9 squadre, il che implica l’aumento da 32 a 36 totali.
Un cambiamento che porta anche ad un maggior numero di gare da disputare, 8, di cui 4 in casa e 4 in trasferta contro le 6 precedenti, di cui 3 in casa e 3 in trasferta. Ciò aumenta lo spettacolo da offrire a disposizione degli spettatori e la possibilità di assistere più presto ad eventuali big match tra top club europei.
Da non tralasciare una modifica fondamentale nel regolamento riguardo le retrocessioni. Con questa nuova tipologia di calendario le squadre non potranno più scendere nelle competizioni sottostanti, per esempio dalla Champions League non potranno andare in Europa League e da quest’ultima non potranno andare in Conference League.
La prima giornata
La prima giornata non è stata molto semplice per i nostri club. L’Inter di Inzaghi ha pareggiato 0-0 contro il Manchester City di Pep Guardiola riesumando la finale giocata nel 2023, il Milan di Fonseca ha perso amaramente contro il nuovo Liverpool di Slot per 3-1, mentre la Juventus di Motta ha dominata contro il PSV di Bosz con il medesimo risultato.
Il match tra il Bologna di Vincenzo Italiano e lo Shakhtar Donetsk di Pušić è terminato senza reti, nonostante i rossoblù meritassero di più, così come l’Atalanta di Gasperini contro l’Arsenal di Mikel Arteta; un risultato bugiardo per quanto si è visto in campo, soprattutto in seguito all’errore di Retegui su rigore nella seconda metà di gioco.
Dà forfait
I nerazzurri sono carichi per il match di Champions League che si disputerà stasera 2 ottobre contro lo Shaktar Donetsk, alla ricerca dei primi 3 punti della nuova stagione europea. Non sarà una passeggiata dato che anche Matteo Ruggeri ha dato forfait oltre Scamacca, Hein, Scalvini e Brescianini.
Ad aggiungere preoccupazione ad un match così delicato è stato ciò che è successo sulla pista d’atterraggio di Bergamo, danneggiata da un aereo proveniente da Barcellona che è atterrato in emergenza in seguito allo scoppio delle gomme. Molti voli sono stati cancellati o ritardati ma la squadra partirà ugualmente, anche se da Verona, intorno alle 17.