Inter Stats – Dominio tedesco: dati preoccupanti nel match contro il Bayern

di Domenico Lamanna, pubblicato il: 08/09/2022

Inter Stat – Termina la prima giornata di Champions League e la squadra di Simone Inzaghi ne esce con le ossa rotte. Affrontare il Bayern Monaco non è sicuramente facile ma tutti si aspettavano di più dall’Inter. Il risultato maturato ieri a San Siro è figlio di un dominio prettamente tedesco. Partendo dalle scelte, Inzaghi ha cambiato diversi interpreti rispetto all’ultima gara di campionato.

Dentro Onana al posto di Handanovic, fuori anche De Vrij, Darmian e Correa. Spazio a Gosens, D’Ambrosio e Dzeko. Insomma una mini rivoluzione. Cambi che però non hanno portato il risultato sperato. I tedeschi hanno aperto la gara al 26esimo col gol di Sanè e l’hanno chiusa nel secondo tempo con una splendida azione passata ancora dall’ex City che si è però conclusa con l’autogol di D’Ambrosio. Tra i due gol e il dominio tedesco, diverse occasioni sfumate dall’Inter.

Inter Stats- Le statistiche di Inter-Bayern Monaco

La squadra guidata da Manè, Sanè e compagni ha dominato. Come riportato da SofaScore, le statistiche del match non mentono: predominio del Bayern Monaco. Partiamo dai tiri, differenza abissale tra le due squadre. Solo 9 tiri totali per l’Inter e ben 21 per i tedeschi. Per non parlare dei tiri in porta, 2 a 11 per il Bayern. Infatti come riportato da Opta, Onana ha superato il record di parate in Champions League per l’Inter, ben 10 in una sola partita.

Dato che fa riflettere e dimostra l’enorme mole di gioco creata e quanto la partita potesse finire in goleada. Da segnalare il dato del possesso palla, che spesso è fine a se stesso ma in questa gara conferma quanto fatto dai tedeschi. 56% di possesso per i campioni di Germania contro il 44% dei nerazzurri. Inter sconfitta anche nei dati, più contrasti vinti dal Bayern, più passaggi effettuati e riusciti e soprattutto più dribbling. Insomma i tedeschi hanno dominato in lungo e in largo, il gap è sembrato ancora troppo ampio ma soprattutto Inzaghi e la squadra devono ripartire al più presto.


Le prossime partite

La classifica

Condividi su