Inter senti Vieri. L’ex fa il punto sul mercato da Lukaku a Lautaro

di Diego De Cicco, pubblicato il: 07/06/2022

Nell’Inter di inizio millennio è stato una vera macchina da gol. Bobo Vieri nella memoria degli interisti è ricordato come il bomber per eccellenza. Alla fine dei suoi 5 anni in nerazzurro mise a segno addirittura 123 gol con la Beneamata. Oggi si diverte con la sua Bobo Tv, canale della piattaforma Twitch, a parlare di calcio insieme a Lele Adani, Antonio Cassano e Nicola Ventola.

Intervistato dal Corriere dello Sport, l’ex numero 32 nerazzurro ha detto la sua sul mercato, analizzando la situazione in casa Inter. In queste settimane le voci di un ritorno di Romelu Lukaku, un altro che di gol se ne intende, a Milano sono sempre più insistenti. Bobo Vieri ha spiegato che lo scorso anno la decisione del belga di tornare al Chelsea dopo il biennio interista rientrava in una scelta professionale. All’epoca credeva che fosse la miglior soluzione per lui e per la sua carriera. Ora vuole tornare e per Bobone non c’è niente di strano in quanto  essendo il calcio un lavoro può capitare di tornare dove si è già stati. Un esempio è quello di Bonucci che dopo essere andato al Milan è tornato alla Juventus.

Inter parla Vieri. Dal possibile ritorno di Lukaku all’ingresso di Dybala. Due acquisti importanti ma guai a sacrificare Lautaro Martinez.

Juventus che ha detto addio al suo numero 10 Dybala, altro giocatore fortemente accostato all’Inter. Il quotidiano romano ha chiesto all’ex bomber se l’arrivo della Joya possa essere un affare per i nerazzurri. L’ex attaccante della nazionale ha risposto con un netto sì, ma solo a patto che questo non porti a rinunciare a Lautaro Martinez. Tra i due lui preferirebbe mantenere Lautaro, in quanto ha dimostrato di poter essere decisivo anche dopo la partenza di Lukaku. Inoltre non vedrebbe bene la partenza di un giocatore che è reduce dalla miglior stagione della carriera avendo appena realizzato 25 reti. Per Vieri Lautaro Martinez è una garanzia essendo giovane e conoscendo l’ambiente. Insomma per lui il Toro non si tocca.

Inter, sirene inglesi su Dumfries.


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