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Inter, la difesa è un muro. Lo scudetto passa per i clean sheet

In Serie A sono tredici le partite chiuse senza gol subiti per la squadra di Inzaghi, che ha già  fatto meglio delle stagioni targate Conte.

Inter, contro la Juventus arriva il tredicesimo clean sheet stagionale in campionato.

Con la vittoria sulla Juventus a Torino senza subire gol i nerazzurri arrivano a 13 clean sheet in campionato. Dopo 30 giornate l’Inter di Inzaghi sta facendo meglio di quella del biennio di Conte. I nerazzurri il primo anno della gestione dell’attuale tecnico del Tottenham non avevano subito gol in 9 occasioni, mentre l’anno scorso erano state 12 le partite a porta inviolata.

L’Inter al momento non è dunque solo il miglior attacco della Serie A, con 63 gol all’attivo, ma anche la seconda miglior difesa con 24 gol subiti, solo uno in più del Napoli al primo posto in questa classifica. I 13 clean sheet sono figli anche delle 6 partite consecutive senza subire gol fatte registrare tra la 14° e la 19° giornata. Sarà fondamentale nelle ultime 8 partite confermare questo ottimo trend per continuare la rincorsa al primo posto.

Come spesso accaduto in una stagione che molti non ritengono brillante, artefice di questo risultato, non è solo la compattezza dei tre centrali ma anche gli interventi decisivi di Samir Handanovic. Come riportato da Sportmediaset è grazie al “miracoloso” intervento su Zakaria, deviato sul palo, ad aver permesso all’Inter di non subire reti a Torino.

Altra curiosità della partita di domenica è che con l'1 a 0 firmato Calhanoglu sono sette le vittorie nerazzurre nei Derby d’Italia giocati in Primaverile senza subire reti, su un totale di 12 in campionato. Primo clean sheet primaverile con vittoria nerazzurra fu nel 1951, partita decisa da una doppietta di Nyers, seguirono poi gli storici successi targati Sosa, Shalimov e Julio Cruz. Tutte vittorie nelle quali la porta nerazzurra rimase inviolata.