di Luigi Sirianni, pubblicato il: 03/02/2017

Pioli sicuro che non sarà una sfida decisiva

A due giorni da Juventus-Inter, si presenta in conferenza stampa il tecnico nerazzurro Stefano Pioli, che ricorda di aver sempre perso con i bianconeri, ma anche che non li ha mai affrontati da allenatore dell’Inter. Inoltre ricorda che non sarà una sfida decisiva perchè mancano troppe giornate alla fine della stagione.

Le parole di Stefano Pioli

“L’Inter si gioca una partita che vale 3 punti, ma in questo caso la sfida è molto sentita, quindi vale tanto e ci siamo preparati bene. A Icardi ha fatto piacere la visita del c.t. argentino Bauza. La squadra dopo martedi è molto attenta e determinata”.

“L’approccio alla partita è fondamentale perchè la Juve segna tanto nei primi minuti, mentre noi segniamo tanto negli ultimi minuti. Scendiamo in campo per dare il massimo e per cercare di vincere, non pensiamo al pareggio prima del match”.

“Con questo sistema di gioco la Juve da pochi riferimenti, dovremo essere compatti e vicini, attenti ai particolari, lavorando bene sulle seconde palle e sull’occupazione degli spazi. Noi dobbiamo essere efficaci come squadra. Quando giochiamo con intensità e ritmo possiamo essere una squadra forte”.

“La Juve è forte a prescindere dai moduli tattici, lo dicono i numeri degli ultimi anni, ma noi con le nostre qualità proveremo a farE meglio di loro. Domenica sera capiremo se c’è gap tra noi e loro. In questo momento dobbiamo solo pensare alla partita e solo dopo penseremo al futuro e quanto peserebbe un’eventuale vittoria, che ci darebbe ancora più convinzione e autostima. Non sarà comunque decisiva ne per noi, ne per loro”.

“Io vivo molto il presente, quando non ero qui mi sono aggiornato e migliorato, seguendo gli allenatori che mi piacevano di più e poi è arrivata l’Inter e mi sono sentito subito a mio agio ed ho pensato di essere al posto giusto al momento giusto“.

“Non ho mai battuto la Juve? Beh non ho mai allenato l’Inter. Tra Higuain e Icardi, selgo Icardi. Martedi in coppa Italia con la Lazio, ci ha fatto capire cosa ci può dare un vantaggio e cosa ci da invece uno svantaggio”.

“Con il nuovo sistema di gioco sfrutteranno molto le fasce laterali, ci saranno dei duelli dove chi avrà la meglio darà un vantaggio alla propria squadra, ma sono sicuro che proveranno a sfondare centralmente anche“.

“Io credo che domenica è l’occasione per tutti di dimostrare di essere all’altezza a prescindere da chi giocherà. Io ho dato fiducia a tutti e ho ottenuto disponibilità da tutti“.