di Armando Aiello, pubblicato il: 07/02/2017

Per Rizzoli due pesi due misure

La partita tra Juventus e Inter ha lasciato strascichi evidenti. L’Inter, oltre il clamoroso rigore non fischiato per fallo su D’Ambrosio, si è anche vista squalificare per due turni Perisic e Icardi. Proprio lo stop per il capitano ha fatto infuriare i nerazzurri. Per il croato la sanzione era attesa, vista l’espulsione diretta. Il club milanese giudica comunque troppe le due giornate. Secondo Rizzoli, Perisic avrebbe:  “ripetutamente proferito espressioni gravemente irriguardose” nei suoi confronti. Quando a protestare, molto coloritamente, sono stati Pjanic e Higuain, come le immagini televisive dimostrano, però, Rizzoli non ha estratto nessun cartellino.

Inaccettabile la squalifica di Icardi!

Ciò che ha fatto maggiormente infuriare i nerazzurri è, come detto, la squalifica inflitta a Icardi. Orsato nel suo referto riporta: “un’espressione ingiuriosa accompagnata da gesti, nonché per avere calciato il pallone in direzione del direttore di gara, senza colpirlo“. Icardi, a fine gara, ha infatti lanciato il pallone verso il centrocampo, sfiorando di fatto l’arbitro Rizzoli. Come riporta goal.com: “l’Inter nel suo ricorso punterà anche sul fatto che le proteste dei suoi due giocatori sono arrivate in un finale di gara quanto mai concitato, a seguito di episodi ritenuti a proprio danno e dopo che la Juventus non era stata penalizzata non solo per le veementi proteste di Pjanic e Higuain ma anche per alcune trattenute in area”.