di Stelio Pagnotta, pubblicato il: 17/10/2015

L’attesissimo derby d’Italia è ormai alle porte: domani sera Inter e Juve si affronteranno in una sfida che può essere già decisiva.

Questa mattina però il Corriere dello Sport ha lanciato una provocazione: con quasi il 75% dei giocatori stranieri in campo lo si può ancora definire il derby d’Italia? “Assolutamente no. Semmai lo si potrebbe definire la “stracittadina del Mondo” o ancor meglio il“derby sudamericano”. D’altronde domenica sera gli italiani sul rettangolo verde milanese saranno pochissimi. Poco più di un terzo delle formazioni” risponde il giornale, aggiungendo a sostegno della propria tesi una serie di numeri che appaiono comunque preoccupanti.

“Su 54 giocatori presenti nelle rose, tenendo contro dei 26 bianconeri e dei 28 dell’Inter, sono ben 40 gli stranieri. Quasi il 75%. Numeri da capogiro se non si tenesse conto dell’internazionalità, di nome e di fatto, del club di Mancini. La metà di questi 40, scandagliando il Paese d’origine, sono sudamericani. Diciannove per la precisione: 9 brasiliani, 5 argentini, 3 colombiani, un uruguaiano ed un cileno. Ecco perché quello che andrà in scena domani sera potrebbe considerarsi un clasico sudamericano. Una sorta di Coppa America della serie A“.

E gli italiani? dei 14 totali saranno in campo – probabilmente – solo 6: Buffon, Bonucci, Chiellini, Barzagli e Marchisio sul fronte bianconero, Santon in casa Inter. Gli altri dovranno accontentarsi di guardarla dalla panchina – Ranocchia, Padoin, Sturaro, Zaza e Rugani – o addirittura dalla tribuna.