di Armando Areniello, pubblicato il: 04/04/2016

Perché Mancini? La domanda che un po’ tutti i tifosi dell’Inter si sono fatti al triplice fischio finale, con le ultime speranze per la qualificazione al terzo posto andate svanite con la partitaccia di ieri. Inutile prendersela con l’arbitro che ha si commesso qualche errore, ma le cose vanno analizzate prima in casa propria.

All’annuncio delle formazioni ufficiali, alzi la mano chi, tra i supporter nerazzurri non ha storto il naso. Perché mischiare le carte in una partita che può essere il viatico della stagione, che può lanciare l’Inter al quarto posto, rimanendo in scia alla Rome e superando la Fiorentina.

Perché ripescare Santon, con un imbarazzante preparazione fisica, dimostrata già nell’ultima sua apparizione in Coppa Italia contro la Juventus, quando l’ex Bambino dopo un’ora era già sulle gambe, un lusso che non ci si può permettere in un ruolo fondamentale come quello del terzino.

Perché complicarsi la vita andando a schierare Juan, e mettendo Murillo in panchina? Qualcuno potrebbe dire: “Forse il colombiano è tornato dagli impegni di Nazionale un po’ stanco”, bene…e perché quando è entrato il colombiano è stato il migliore in fase difensiva???

Perché, caro Mancini, non schierare Telles, che ha dimostrato di meritare qualche chance in più rispetto a quelle che gli sono state concesse sino ad ora?

Non c’è una risposta a tutte queste domande, solo tanta amarezza e tanta delusione per l’ennesima stagione buttata al vento.