Inter, rebus Akanji, un “genio” troppo costoso per la panchina

di Mario Spolverini, pubblicato il: 17/08/2022

(Inter) Manuel Akanji, svizzero classe 1995, in rotta con il Borussia Dortmund.
Le voci che vogliono lo staff di mercato sulle sue tracce si moltiplicano giorno dopo giorno, Inzaghi ha chiesto a gran voce un centrale al posto di Ranocchia, la società è al lavoro accontentarlo.
Profilo giusto, età giusta, esperienza internazionale giusta. Prezzo richiesto dal BVB 20 milioni euro più euro meno, almeno per ora, salvo prezzi di saldo quando il gong finale del mercato si avvicinerà. Addirittura CM.com lo definisce un vero genio visto che in una trasmissione della TV svizzera qualche tempo fa ha battuto il presentatore (dotato di calcolatrice) in una gara di matematica con lui che moltiplicava a memoria i numeri da 1 a 999.

Prezzo giusto ma per cosa?

Anche il prezzo è giusto? O meglio, il prezzo è giusto per le reali esigenze dell’Inter anche alla luce delle difficoltà economiche del club?
20 milioni per un nazionale svizzero con ampia conoscenza delle coppe europee può essere una cifra equa. Un po’ meno se si valuta che salvo sorprese dell’ultimo sulla permanenza di Skriniar, Akanji o chiunque altro oggi arriverebbe all’Inter con la prospettiva di sedersi in panchina dietro i tre ministri della difesa.
Eventualità poco credibile, specialmente avendo riguardo allo sforzo non indifferente compiuto dal club nerazzurro cedendo due giovani di ottime prospettive come Pinamonti e Casadei per mettere in cascina una congrua parte dei 60 milioni di euro di avanzo di mercato richiesti dalla proprietà.

Dubbio Skriniar

Ci sarebbe un motivo per vendere oggi un prospetto come Casadei a 20 milioni e impegnare domani tutta quella cifra (oltre all’ingaggio, si parla di 6 milioni di euro) su una buona riserva? Il buon senso dice di no, il buon senso dice che per un alternativa di livello accettabile dovrebbe bastare qualche milione.
E dunque resta fortissimo il dubbio che la permanenza di Skriniar sia tuttora in bilico e che dopo aver perso Bremer l’Inter abbia individuato Akanji quale degno sostituto dello slovacco , con Acerbi o chissà chi a completare il reparto dei centrali e con altri 40/50 milioni in cassa per far felice Zhang.
A pensar male si fa peccato ma ogni tanto ci si azzecca (sperando di essere smentito tra 14 giorni, naturalmente).


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