Inter, la realtà fa a pugni con la fantasia. Basta una domanda: chi paga?

di Mario Spolverini, pubblicato il: 10/03/2023

Tifoso 1: “Avete letto? Stanno parlando con Conte, torna il comandante”

Tifoso 2: “Macchè Conte, stanno a parla’ con Mourinho da mesi, torna lo Special One

Tifoso 3: “Tutte minestre riscaldate, io mi gioco 10 euro su Tuchel, altri 5 sul Cholo Simeone e 3 su de Zerbi, hai visto mai?”

Il dibattito social sull’Inter in queste ore è tutto qua. Qualcuno lo fa per due like in più, qualcun altro perché l’allenatore dell’Inter fa sempre notizia. Tutti godono come ricci in calore basta che non si parli più di Inzaghi,  sembrano bambini la mattina di Natale in pieno orgasmo causa regali da scartare.

Babbo Natale non esiste

Qualcuno li avverta che Babbo Natale non esiste, basterà una domanda semplice: ma il nuovo allenatore lo paghi tu? Si? Bene,  Inzaghi 5,2 netti fanno 10 milioni lordi per due anni ancora, vogliamo fare altri 15 (minimo anche con il decreto crescita) per chi prenderà il suo posto? Fanno 25 l’anno, minimo per due stagioni sono 50 piotte. Caccia i soldi dai e dicci chi preferisci…

Allora ti guardano tra il basito e l’incazzato, gli hai rovinato il magic moment, si rendono conto che non c’è trippa per gatti, abbassano gli occhioni e tornano alla realtà. Ma mica tutti, i più esagitati alzano pure la voce: tanto a giugno arriva PIF, oppure lo sceicco, oppure il fondo americano, al diavolo Suning e allora si che ci divertiamo…

Volare bassi

Voliamo bassi, per adesso le condizioni per sognare non ci sono.
Voliamo bassi e pensiamo a Spezia e Porto, passaggi fondamentali di questo scorcio di stagione.
Per ora, e sottolineo per ora, meglio per tutti sperare che resti Inzaghi. Vorrebbe dire che l’Inter giocherà la Champions anche il prossimo anno, che magari è tornata tra le prime 8 in Europa e ancora magari con una Coppa Italia in più in bacheca.

In tempi di pane e cicoria non sarebbe per niente male.


Dalla stessa categoria

Le prossime partite

La classifica

Condividi su