Inter il silenzio è d’oro, rosicate pure

di Mario Spolverini, pubblicato il: 25/10/2022

Sentire Mario Sconcerti che tira in ballo il delitto d’onore per cercare di attenuare le responsabilità di chi aggredisce un ragazzo reo di avere sulle spalle la maglietta della squadra vince al Franchi in maniera rocambolesca ma senza rubare niente.

Leggere degli insulti subiti da Steven Zhang e dalla dirigenza interista mentre usciva dallo stadio fiorentino dopo il 4 a 3 e sentire la Fiorentina che pretende le scuse.

Leggere editorialisti juventini che urlano allo scandalo ed al campionato falsato per il rosso non comminato a Dimarco .

Serve una buona dose di autocontrollo per non scompisciarsi dalle risate di fronte o per non reagire in maniera polemica a queste parole. Ma anche la polemica sarebbe un premio per chi le ha proferite, alla fine l’indifferenza è sempre la medicina migliore, quella più amara per chi perde di vista la realtà delle cose e nonostante ciò pretende di dare lezioni.

Tutto questo con i nerazzurri settimi in classifica con 8 punti di ritardo dalla vetta. E se i ragazzi di Inzaghi fossero stati in testa che sarebbe successo? Avrebbero richiesto l’uso del napalm per spianare la Pinetina o che altro?

Lasciamoli rosicare

Non ti curar di lor ma guarda e passa, diceva il nostro amico Dante, interista ante litteram  a sua insaputa.

Giusto. Perché curarsi di loro quando queste parole vengono da un signore che parla da (troppi) decenni di calcio ma che quando si è cimentato con la gestione della Fiorentina (guarda caso) è durato meno di un gatto in tangenziale?

Perché curarsi di loro nelle stesse ore in cui  si viene a sapere che la Procura torinese aveva chiesto misure cautelari nei confronti di alcuni dirigenti bianconeri nell’ambito delle indagini sulle plusvalenze e sui bilanci del club?

Perché curarsi di loro quando l’Inter continua, bene o male, la striscia positiva aperta a Sassuolo?

Perché curarsi di loro quando l’Inter ha davanti a sé la partita che può regalargli gli ottavi di finale di Champions League in un girone infernale?

Perché curarsi di loro  quando stanno per rientrare anche Lukaku e Brozovic con tutte le aspettative positive del caso?

Perché curarsi di loro proprio adesso che i ragazzi di Inzaghi sembrano aver ritrovato quella coesione e unità di intenti causa principale delle 4 sconfitte rimediate finora?

Sono loro che devono curarsi. Meno dell’Inter, un po’ di più del ridicolo che li circonda.


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