di Mario Spolverini, pubblicato il: 06/09/2017

Mercato delle due milanesi: ecco perché è stato così diverso

Limes è un periodico di grande autorevolezza che tratta con grandissima competenza argomenti di geopolitica, economia e attualità internazionale.
Dunque non è solito che un personaggio come il Direttore Lucio Caracciolo, si spinga nella materia calcistica.
Se lo fa, evidentemente gli argomenti devono necessariamente avere un certo spessore.
Oggi Caracciolo è stato intervistato da Sky Sport ed ha rilasciato una dichiarazione davvero importante.
“Tutti sanno che Xi Jinping, presidente della Cina, è interista e per questo i tifosi nerazzurri si aspettavano grossi investimenti da parte di Suning.
Invece la stretta del governo cinese ha messo un freno a queste volontà.
Il Milan? Paradossalmente, i cinesi del Milan hanno in questo momento più disponibilità di quelli dell’Inter. Evidentemente, i loro capitali li avevano all’estero”.

Il Presidente cinese è tifoso nerazzurro

Prima notizia: il presidente cinese è tifoso dell’Inter.
Non può che farci piacere, ovviamente.
Sapere che uno degli uomini più potenti della terra guarda con simpatia alle vicende nerazzurre è un privilegio e la conferma che il brand Inter sta rompendo gli argini della notorietà in un paese di quasi un miliardo e mezzo di abitanti.
Seconda notizia: il mercato delle milanesi ed i fondi a loro disposizione.
Che Suning sia stata pesantemente condizionata dalle decisioni del governo cinese in materia di investimenti all’estero è cosa ormai risaputa.

Se Caracciolo ha ragione si spiegano i due mercati così diversi

Quello che sorprende è invece l’eventualità prospettata dal Direttore di Limes che il mercato rossonero sia stato condotto grazie a ipotetici capitali all’estero della proprietà rossonera.
Capiamoci subito: le nostre competenze non ci permettono di discutere sulla normativa che in Cina regola le disponibilità finanziarie detenute oltre confine.
Dunque, per quanto ne sappiamo, tali disponibilità potrebbero essere del tutto legali.
Ciò che invece è importante rilevare in questa sede è l’ulteriore spiegazione che questa informazione può portare ai tifosi sulle diverse disponibilità nell’ultimo calcio mercato tra le due società milanesi.
Da un lato l’Inter, completamente bloccata per il dovuto rispetto che Suning deve alle autorità cinesi ed alle leggi del suo paese.
Dall’altro il Milan, con le mani libere perché nessuna disponibilità economica avrebbe lasciato i confini cinesi essendo già in altri paesi, secondo l’ipotesi prospettata da Caracciolo.
Fonte Sky Sport