Kia Joorabchian sorpassa Ausilio, è lui il vero DS oggi

di Jhonny Vento, pubblicato il: 05/11/2016

Non sembrano esserci più dubbi, Kia Joorabchian sta diventando a tutti gli effetti rivale di Piero Ausilio nel ruolo di DS

La situazione in casa Inter, sta dando risposte inconfutabili su quali cariche ricoprano i vari personaggi interni ed esterni alla società. L’esonero di Frank De Boer dalla panchina nerazzurra, è stato come togliere il coperchio dal vaso di Pandora. Il più esposto in questo vortice è colui che più ci ha messo la faccia in questi mesi, vale a dire Piero Ausilio. Proprio l’attuale DS, nel periodo travagliato di Frank De Boer, si era esposto rassicurando in più occasioni l’olandese sulla stabilità della sua panchina fino all’esonero di lunedì. Anche nella vicenda relativa al futuro allenatore, le voci di un Ausilio propenso a scegliere Stefano Pioli sono, ancora adesso attuali. Ma anche stavolta Suning non sembra dare credito alla candidatura suggerita, facendo perdere di credibilità il suo DS.

Nelle scelte di Suning, sullo sfondo c’è sempre Kia Joorabchian

A minare il futuro all‘Inter di Piero Ausilio in qualità di DS, sembra esserci l’agente anglo iraniano Kia Joorabchian. Proprio lui è l’artefice della scelta di Marcelino come prossimo allenatore nerazzurro. L’influenza nei confronti della proprietà cinese è tanta, e proprio Suning dimostra di fidarsi di Kia, non solo sul mercato ma anche in decisioni importanti come questa dell’allenatore. Una figura esterna alla società che ha potere di far pendere l’ago della bilancia dove vuole, proprio come un vero e proprio DS. Abile sul mercato, come dimostrato in estate nell’operazione Joao Mario, porterebbe in dote all’Inter non solo giocatori della sua scuderia, sfruttando tutta la sua influenza. A questo punto bisogna chiedersi se Piero Ausilio accetterà di ricoprire un ruolo di minor livello, anche in virtù della considerazione ricevuta che gli ha fatto perdere credibilità con i tifosi. Considerando che il suo contratto scadrà a giugno, non si esclude che potrebbe decidere di accettare la corte del Milan.


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