di Jhonny Vento, pubblicato il: 03/09/2016

L’Inter dovrà ripartire da un nuovo centrocampo e le variabili non mancano 

Il fiore all’occhiello della nuova Inter targata Suning, anche in ottica di mercato non può non essere il parco giocatori a disposizione dal centrocampo in su. Ed è proprio il centrocampo che dovrà dimostrare di essere più forte, tecnico e creativo. La rosa nerazzurra, a cui è vero manca  un regista puro, ha a disposizione cinque centrocampisti che possono contendersi in ogni partita la maglia da titolare. In base al modulo e soprattutto alla versione offensiva che sceglierà il tecnico olandese, Banega, Joao Mario, Brozovic, Kondogbia e Medel si alterneranno nel ruolo dei tre interpreti.

Le variabili e gli interpreti 

4-3-3 o 4-2-3-1 non cambia nulla nel numero di centrocampisti schierati in campo che saranno sempre tre. La versione offensiva di entrambi i moduli prevede l’impiego simultaneo dei tre giocatori più forti tecnicamente e che potrebbero inventare la giocata vincente in qualsiasi momento, ovvero Banega/Joao Mario/Brozovic. In una ipotesi del genere sarebbe richiesto a tutti un lavoro di sacrificio anche in fase difensiva per supportare tale arsenale bellico. In una versione più coperta si potrebbero alternare Medel e Kondogbia cercando di tenere un centrocampo sicuramente meno eclettico ma più solido in copertura. I problemi di abbondanza però il tecnico olandese li avrà solo in campionato mentre in Europa league alla luce dei cavilli Uefa, non potendo contare su Kondogbia e Joao Mario non potuti inserire in lista, ci saranno al loro posto Felipe Melo e Assane Gnoukouri.