di Simone Salines, pubblicato il: 26/04/2019

ICARDI INTER – Il futuro di Mauro Icardi all’Inter diventa sempre più enigmatico. La moglie Wanda Nara però dice che restano a Milano. Da quando in casa nerazzurra è scoppiato il caso relativo alla revoca della fascia da capitano dell’ex Sampdoria, non si fa altro che parlare di una frattura insanabile. L’Inter dal canto suo non vuole rischiare di depauperare un patrimonio come Icardi, ma è chiaro che il futuro dell’attaccante originario di Rosario dipenderà molto dal futuro tecnico nerazzurro.

Icardi Inter, i nomi in lizza per l’eredità della maglia n°9

Che il valore di mercato di Maurito sia inevitabilmente diminuito non è più un mistero. Prima l’unica chance che si aveva di ingaggiare il giocatore era quella di pagare la clausola rescissoria da 110 milioni di euro. Oggi invece, seppur tale clausola sia ancora presente all’interno del contratto del giocatore, per ingaggiarlo potrà bastare anche un assegno da 75 milioni.

Qualora Icardi partisse, le piste più percorribili conducono a Edin Dzeko, Romelu Lukaku e Luka Jovic. Il primo, complici i 33 anni di età e il contratto in scadenza a giugno 2020, ha una valutazione di mercato intorno ai 15 milioni di euro. Per quanto concerne Lukaku invece, non è da escludere che Inter e Manchester United si vengano incontro e concludano un’operazione congiunta che porti al trasferimento in nerazzurro del belga e in Inghilterra di Maurito.

Arrivando a Jovic invece, il discorso è leggermente più complesso. L’Eintracht Francoforte, per il classe ’97 pochi giorni fa ha esercitato il diritto di riscatto di 7 milioni di euro dal Benfica. Ciò significa che, in caso di partenza del giocatore, i tedeschi si procurerebbero una grandissima plusvalenza. Su Jovic persiste l’interesse del Real Madrid. Per questo motivo, l’ipotesi Inter per il serbo resta complicata ma non da escludere.