Vlahovic fa la prima mossa | Chiama la sua prossima squadra: tutto fatto

Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus in scadenza di contratto - instagram - interdipendenza.net
Una sosta alquanto complessa per la Juventus di Tudor. C’è anche chi comincia a pensare a se stesso. E fa la prima mossa.
La sosta per le Nazionali è andata ben oltre la pausa di riflessione. Situazione tutt’altro che serena per la Juventus, dove le acque interne appaiono agitate da una serie di questioni che vanno oltre il rettangolo verde. In primis però ci sono i risultati.
I cinque pareggi consecutivi prima della sosta hanno inevitabilmente riacceso i riflettori sulla gestione tecnica di Igor Tudor. I continui alti e bassi della squadra, uniti ad alcune scelte tattiche non sempre convincenti, hanno fatto sorgere forti dubbi tra la tifoseria e, a quanto pare, anche all’interno della stessa dirigenza bianconera, che sta monitorando con attenzione la situazione in vista delle prossime delicate settimane.
A complicare ulteriormente il quadro già teso della Signora, si è aggiunta la notizia dell’apertura di una procedura formale da parte dell’UEFA, che ha acceso i riflettori sul club per un possibile sforamento dei criteri del Fair Play Finanziario, relativi al triennio 2022-2025.
Una tegola pesante che rischia di portare a sanzioni non solo economiche, ma anche a restrizioni di natura sportiva, come l’esclusione o il contenimento delle rose per le competizioni europee. La società, pur minimizzando, ha confermato l’avvio dell’indagine.
Numeri alla mano
Intanto, sul fronte societario, si registrano movimenti di rilievo che ridisegnano la mappa interna. È stato proprio il club torinese a quantificare il divorzio da Cristiano Giuntoli: circa un milione di euro di buonuscita per l’ex uomo mercato bianconero.
Un salasso che, in un momento di attenzione sui bilanci, non può passare inosservato. Un altro punto all’ordine del giorno è la composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione, chiamato a subentrare con la scadenza del mandato. È ufficiale l’addio dell’attuale amministratore delegato, Maurizio Scanavino, mentre sono state depositate le liste dei candidati da Exor e, a sorpresa, dal secondo azionista Tether.
Tra i nomi proposti per il nuovo CDA spiccano quelli di Gianluca Ferrero e Damien Comolli, quest’ultimo dato per possibile AD, ma si registra l’assenza illustre di Giorgio Chiellini, che non farà dunque parte dell’organo amministrativo.

Rumors di mercato
In questo clima di rinnovamento e incertezza, l’attenzione del calciomercato si è prepotentemente spostata su Dusan Vlahovic, il cui futuro alla Continassa sembra sempre più in bilico. Il serbo, che non ha ancora trovato la continuità realizzativa sperata, è finito nel mirino del Barcellona.
Il club blaugrana, in cerca di un erede per Lewandowski, avrebbe già mosso i primi passi ufficiali per sondare il terreno e valutare i termini di una possibile acquisizione in vista della prossima stagione. Ma la vera bomba di mercato è quella che arriva dalla stampa tedesca: Dusan Vlahovic non avrebbe aspettato le mosse dei club interessati, ma agito direttamente con una telefonata alla dirigenza del Bayern Monaco, offrendosi alla corte bavarese. Tedeschi titubanti, ma se dovessero sciogliere le riserve, allora sì che questa volta Dusan lascerà Torino. Per sempre.