Calciomercato Inter, che rimpianto in difesa: il Napoli sorride
Il big match della 12^ giornata ha messo in luce un grande rimpianto nel calciomercato dell’Inter. I nerazzurri si sono privati di un difensore che sta diventando sempre più forte, ecco l’operazione fallita.
Calciomercato Inter, Buongiorno è un grande rimpianto
Il big match tra Inter e Napoli si è concluso con il risultato di 1-1 e a mettersi in mostra sono state principalmente le difese. Gli attaccanti non sono riusciti a esprimersi al meglio, tanto che il peggiore in campo è stato Lautaro Martinez, mentre i giocatori delle rispettive retroguardie si sono esaltati.
Un giocatore in particolare ha dimostrato tutto il suo valore: Buongiorno, che la scorsa estate è stato anche molto vicino ai nerazzurri. Ciononostante, la dirigenza ha deciso d’investire altrove i propri fondi lasciando quindi campo libero al Napoli di De Laurentis.
La dirigenza partenopea invece non se l’è lasciato sfuggire, regalando ad Antonio Conte un profilo più che adeguato per per assumere il controllo della difesa e per affiancarsi a Rrahmani, altro protagonista di giornata. Per il centrale italiano, il Torino chiedeva circa 40 milioni di euro, una cifra ritenuta eccessiva da Marotta, ma siamo sicuri che questa volta ci abbia visto giusto?
L’infortunio di Acerbi ha aperto la diatriba, soprattutto perché Buongiorno sembrava essere il profilo perfetto per farne le veci, ma alla fine l’affare non è andato in porto. Ora i meneghini si ritrovano con Acerbi, Bastoni, de Vrij, Pavard e Bisseck in rosa, ma all’appello manca un profilo che possa sostituire le eventuali partenze previste per il prossimo mercato estivo.
Mercato Inter, perché Buongiorno non è arrivato
Il calciomercato dell’Inter è stato spesso al centro dell’attenzione per gli acquisti che avrebbe potuto effettuare, ma alla fine in entrata la dirigenza si è mossa poco. In porta Marotta ha virato su Josep Martinez, mentre in difesa su Tomas Palacios, il costo totale? 23 milioni di euro, 17 in meno di quanto sarebbe servito per il centrale italiano.
Considerato che i nerazzurri avrebbero potuto spalmare il pagamento in più stagioni, la trattativa si sarebbe potuta chiudere, anche per via della preferenza di Buongiorno che sarebbe approdato molto volentieri a Milano. Questa sembra essere un’occasione persa, la speranza per i tifosi dell’Inter è che non costi cara.