Home » Inter, Inzaghi prova a fare gruppo. Contro il Torino servono risposte (CdS)

Inter, Inzaghi prova a fare gruppo. Contro il Torino servono risposte (CdS)

Simone Inzaghi

Inter, terapia di gruppo per i ragazzi di mister Inzaghi. Come riporta il Corriere dello Sport, è questo il modo con cui l’Inter ha scelto di affrontare la prima crisi stagionale. Difficile, infatti, definire diversamente le 3 sconfitte rimediate nelle ultime 4 gare ufficiali. E così dopo il Bayern è andato in scena un incontro tra giocatori, dirigenti e staff per confrontarsi in modo schietto e chiaro. La dirigenza, in modo particolare, si è messa a disposizione per dare sostegno e supporto, per intervenire direttamente in caso di particolari criticità.

In questo momento, l’Inter è una squadra impaurita, che ha perso certezze e un pizzico di fiducia nei propri mezzi. Contro biancocelesti e rossoneri, è bastato un gol subìto, per precipitare in un black-out generale. Contro i bavaresi, addirittura, è stato sufficiente il nome dell’avversario per entrare in campo contratti e insicuri. E allora è assolutamente necessaria una scossa decisiva, che possa far tornare questa squadra in grado di divertire e divertirsi.

Inter, nei giorni scorsi riunione tra Inzaghi, giocatori e dirigenti. Obiettivo comune dare risposte concrete

Di sicuro, la risposta non possono essere le manifestazioni di nervosismo e di insofferenza reciproca che si stanno ripetendo con troppa frequenza in campo. Alla lunga, in questo modo, il gruppo finisce per scollarsi. E allora ieri c’è stato l’impegno a ridurre questo tipo di atteggiamenti. Sono una costante anche le occasioni sbagliate (problema che si trascina da tempo): sarebbe bastato sfruttarne qualcuna di più per cambiare qualche risultato.

Nerazzurri dunque che adesso, però, devono parlare di meno e fare di più. La sensazione è che si passeggi un pò troppo, che ci si stia cullando sugli allori di due stagioni che hanno portato 3 trofei. Bene, ma non benissimo: se giochi nell’Inter, la vittoria deve essere una costante e non una rarità. Si sveglino tutti, dal primo all’ultimo: contro il Torino non sono ammessi passi falsi.