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Inter, Conte nel dilemma, tra Brozovic ed Eriksen uno è di troppo

Il sito della Gazzetta dello Sport torna ad inquadrare la situazione del centrocampo nerazzurro con una analisi rivolta certo all’ultima parte della stagione agonistica italiana ed europea ma anche in ottica mercato. Come è facile immaginare il discorso ruota intorno a Christian Eriksen che ancora fatica ad entrare nelle grazie di Antonio Conte nonostante il talento indiscutibile e lo schema che il mister ha adattato per la presenza del trequartista …che però spesso non è il danese. Quello che all’inizio era un semplice sospetto si va rapidamente trasformando in una certezza, un nodo gordiano che il mister non è ancora riuscito a sciogliere, ovvero che “nel centrocampo interista uno fra Brozovic ed Eriksen sembra essere di troppo”.

Secondo il quotidiano milanese il danese sta fallendo nel compito che  Sensi aveva garantito ad altissimo livello nei primi mesi della stagione, ovvero creare la fonte avanzata di gioco dopo che Brozovic aveva dato il via alla ripartenza, perché i due finirebbero troppo spesso per gravitare nella stessa zona di campo togliendosi spazi e palloni a vicenda. La dimostrazione di ciò arriverebbe dalle partite in cui il croato è stato assente, ad esempio con la Sampdoria nella quale il trequartista ex Tottenham offre la prova più convincente dei suoi mesi nerazzurri, trovando maggiori spazi a metà campo per rubare palloni e ripartire e dunque maggiore responsabilizzazione nello sviluppo della manovra.

E così nelle altre tre gare saltate da Brozovic, in tre delle quali Eriksen scende in campo da titolare offrendo sempre buone prestazioni, mentre contro il Brescia inizia dalla panchina ma entra e va in gol. Il danese sembrava sulla strada giusta per dare continuità al suo rendimento, poi nella gara col Bologna i due tornano a convivere per tre quarti di gara con i risultati ben conosciuti. Dopo di che una sola apparizione di Eriksen nell'undici titolare, nel match “tranquillo” contro la Spal e solo pochi spezzoni di partita nelle altre.