Come e` lontano quel 22 maggio del 2010, sara’ un’utopia rinascere?
Il 22 maggio 2010 diventa sembre piu’ un evento raro
L’ennesima brutta figura dell’Inter fa solo venire in mente come sia oramai troppo lontano quel 22 maggio del 2010, e come quella squadra fosse formata innanzitutto da uomini veri. In fondo e’quello di cui parliamo, ossia di 11 uomini che vanno in campo per difendere i colori di milioni di tifosi che vivono, gioiscono e soffrono per la loro squadra del cuore.
Robero Mancini prima, Frank De Boer poi, ora Stefano Pioli, ma prima di loro nell’ordine, Rafa Benitez, Gasperini, Ranieri, Stramaccioni, Mazzarri, non ho citato Leonardo poiche’ e’ stato l’eccezione ad un qualcosa che sta diventando una regola fissa, come una sentenza, ossia chiunque arrivi all’Inter che sia un giocatore o un tecnico e’ destinato a fallire.
Non si puo’ vivere di ricordi e tantomeno non si puo’ ricordare per sempre, una rosa quella nerazzurra che per molti degli adetti ai lavori e’ inferiore solo alla Juventus, allora qualcuno spieghi ai milioni di tifosi perche’ l’Inter occupa il nono posto e come la Juventus abbia quasi il doppio dei punti in classifica? E come una squadra di Israele abbia rifilato 5 pappine alla cosidetta grande Inter e di come l’Inter e’ riuscita nell’impresa di farsi eliminare in uno dei gironi d’Europa League piu’ facili della storia? Per favore qualcuno lo spieghi, perche’ ad oggi quel 22 maggio del 2010 sta diventando un ricordo sbiadito e come la cosidetta rinascita attraverso un progetto stia diventando una vera e propria utopia.
Offendere i calciatori di poco attaccamento alla maglia sarebbe come sparare sulla croce rossa, forse semplicemente andrebbe fatto un ragionamento molto ma molto approfondito, di come questa societa‘ gloriosa e cosi vittoriosa sia stata ceduta ben due volte nel giro di tre anni, e sopratutto quale futuro la gente deve aspettarsi.
La faccia pero’ quantomeno andrebbe salvata, ed una squadra che viene battuta ben due volte dall’Hapoel non credo la si possa definire tale. Pioli non potra’ fare miracoli, forse potrebbero arrivare James Rodriguez, Angel Di Maria, Lindelof, Darmian o chi per essi, ma se in primis non saranno uomini la rinascita dell’Inter sara’ una vera e propria utopia, cosa che i tifosi non meritano.