Un sabato da Inter, un sabato da VAR

di Mario Spolverini, pubblicato il: 08/01/2023

Un sabato perfetto, da Inter vera.

Quella di cui sappiamo non poterci mai fidare, quella che ti ricorda ogni volta che scende in campo che la vita è un’altalena, quella che gode nella sofferenza, sua e di chi la segue.

Dopo la fiammata con il Napoli avevamo scritto che il bello veniva adesso con la necessità di dare continuità (https://www.interdipendenza.net/editoriale/inter-il-flash-di-dumfries-dice-tutto/ ). Tac.

Andiamo per flash altrimenti stiamo qua fino al prossimo Natale.

Inzaghi non sbaglia nulla, forse solo qualche minuto di ritardo nel cambio dei due esterni.

Lukaku invece sbaglia tutto il possibile immaginabile. Colpa di Inzaghi?

La difesa balla come dopo il cenone di San Silvestro, in trasferta è la peggiore del campionato. Colpa di Inzaghi se Acerbi non chiude su Ciurria e se Dumfries uccella il suo portiere ?

Due volte in vantaggio (più che altro per demeriti della retroguardia monzese), lo scenario migliore per andare a cercare la rimessa per chiudere la partita. Invece la squadra si perde, sovrastata dalla garra avversaria. Se hai la vittoria in mano a 3 minuti dalla fine serve “solo” la personalità per spezzare i ritmi, allungare il gioco, tenere la palla alla bandierina quando è il caso. Se non ti chiami Maicon o Recoba i sombreri si fanno sulla spiaggia, se Mkhitaryan non perdeva quella palla in maniera così sanguinosa oggi saremmo qui a parlare di altro. Processo aperto per l’armeno? No, servirebbe a niente, processo aperto per chi non capisce quanto conti la leadership (cosa diversa dall’esperienza) in quei momenti e quanto l’ Inter sia carente di questo bagaglio.

Se perdi due pedine del centrocampo in 10 minuti e in panca hai Gagliardini e Asllani  quelli metti. O no? In queste ore c’è pure chi rimpiange Vidal, buonanotte.

Inzaghi ha le sue belle responsabilità, la proprietà più di lui. Se l’Inter arranca  è questione che nasce a inizio stagione, non certo ieri. Ne abbiamo già parlato e purtroppo non è finita qua.

Ciò detto, in mezzo ad un secondo tempo orripilante, l’Inter aveva segnato il terzo gol, quello che avrebbe messo in ghiaccio la partita (forse).

Qui si apre un altro discorso. Delle scuse del sig. Sacchi, se davvero ci sono state, importa zero, che questo signore sia fermato per 125 turni ancor meno.

C’è un errore marchiano dell’arbitro? E questo errore arriva sul gol,  momento topico per eccellenza di ogni partita che si gioca in ogni parte del mondo? Allora DEVE intervenire il VAR e chi se ne frega se l’arbitro ha fischiato prima. Se il Var ha un senso deve essere utilizzato per rimediare ad errori come quello del sig.Sacchi di ieri sera o del sig.Serra in Milan Spezia di un anno fa.

Altrimenti serve solo a trovare impeghi ben remunerati alle schiere di ex arbitri che filosofeggiano su TV, social, giornali

Altrimenti rendeteci la discrezionalità completa degli arbitri. Almeno sapremo con chi prendercela e magari  pensar male solo di loro senza tirare in ballo telecamere gestite da altri arbitri  non meno colpevoli di chi sbaglia un fischio in campo.


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