di Davide Terraneo, pubblicato il: 10/10/2016

Niente rinnovo per Murillo

La politica di Suning è blindare le giovani promesse, ma in un caso si può parlare di eccezione. A parte Brozovic, per il quale il problema è comportamentale, anche la questione Murillo può complicarsi. Il colombiano ha un contratto da 1,3 milioni di euro in scadenza nel giugno 2020 e sembrava in procinto di trattare un prolungamento. Sembrava, perché qualcosa potrebbe essere cambiato. Fonti vicine alla società riferiscono infatti che il discorso per il rinnovo è stato bloccato. Il motivo principale è la scarsa regolarità delle sue prestazioni, motivo di preoccupazione già nella scorsa stagione. L’Inter vuole capire quanto può puntare sul ragazzo, prima di decidere a quale cifra legarlo al club.

Stagioni altalenanti

D’altra parte lo stesso Murillo vuole aspettare tempi migliori. Il colombiano, protagonista di un ottimo inizio stagione con Mancini, ha convinto la critica nei primi mesi in nerazzurro. Nel girone di ritorno però qualche incertezza di troppo ha fatto sorgere dei dubbi nei suoi confronti, ridimensionando il suo valore di mercato. Murillo ha iniziato la sua avventura con De Boer con la stessa discontinuità che lo aveva contraddistinto, e per questo vuole attendere un momento in cui potrebbe chiedere una cifra più alta a Suning. Con l’olandese il colombiano è titolare indiscusso, anche per l’assenza di alternative considerate realmente valide. Un ulteriore motivo per pazientare nell’accordo, cercando di capire quanto Murillo possa essere importante per la società. La scadenza tra quattro anni non mette fretta alle parti.