di Simone Salines, pubblicato il: 04/05/2019

Arrivato all'Inter dal Santos nell'estate del 2016 tramite l'intermediazione di Kia Joorabchian, Gabigol non è riuscito, ancora oggi, a fare il definitivo salto di qualità. Il club di Corso Vittorio Emanuele per lui ha investito un bel tesoretto (circa 30 milioni di euro), ma tale operazione – almeno fino ad oggi – si è rivelata fallimentare.

Dopo l'Inter infatti, (a parte la brevissima esperienza al Benfica) la carriera di Gabigol è stata segnata solo ed esclusivamente da prestiti in Brasile (prima il ritorno al Santos e adesso al Flamengo). 

Ma per quale motivo per l'attaccante classe '96 non si è mai fatto avanti seriamente un club europeo? Beh, questo è un interrogativo al quale è difficile dare una risposta certa. Uno dei fattori che però può aver tenuto lontano Gabigol dal calcio nostrano (soprattutto da club di Serie A), è senza dubbio il corposo ingaggio percepito dal brasiliano, pari a ben 3 milioni di euro netti a stagione. 

Gli unici club a potersi permettere di pagare il salario al giocatore, potrebbero essere quelli di Premier League. Per l'ex Santos a fare un timido sondaggio recentemente sono stati il West Ham, il Wolverhampton e il Southampton. Ovviamente, le offerte pervenute alla dirigenza interista sono tutte di prestito.