Milan-Inter, caos biglietti: arriva la risposta ufficiale del club nerazzurro
Indice dei contenuti
1 La società di Corso Vittorio Emanuele in attesa di comunicazioni2 Il Milan non vuole concedere il rimborso3 Scelta molto criticata dai tifosi nerazzurri4 La posizione dell’InterLa società di Corso Vittorio Emanuele in attesa di comunicazioni
Tante polemiche in queste ore per la situazione biglietti del derby Milan-Inter. La gara che si sarebbe dovuta disputare il 4 marzo, saltò a causa della morte del capitano della Fiorentina, Davide Astori.
La partita sarà recuperata mercoledì 4 aprile alle 18.30, ma c’è da risolvere il problema ticket, visto che quelli già staccati per la partita non saranno disponibili nella stessa quantità della nuova data, visto che molti tifosi non potranno presenziare causa turno infrasettimanale.
Il Milan non vuole concedere il rimborso
Dal Milan non sembra esserci l’intenzione di un rimborso, come già deciso dalle altre società. Anzi, i rossoneri hanno risolto la questione comunicando l’emissione di voucher per chi ha già comprato il biglietto e lo ha comunicato nelle scorse ore attraverso il proprio sito.
“Il Milan ha voluto trovare un modo per attenuare le problematiche che in questo caso i tifosi stanno vivendo. Quanto deciso ieri dal club rossonero è un valore aggiunto. Ricordato che per le partite rinviate per ragioni indipendenti dalla società e per decisioni di altri enti, la società non è tenuta a dare rimborsi, non ci si è fermati a quello.
Proprio per andare incontro ai milanisti, c’è non solo il cambio nominativo agevolato in ogni modo, ma anche il voucher. Non solo: il tifoso rossonero può scegliere la partita che preferisce, la gara non viene né imposta né indicata. Il voucher è cumulativo, si possono vedere anche due partite”.
Scelta molto criticata dai tifosi nerazzurri
Decisione molto discussa, specie per chi non potrà assistere al recupero del derby per motivi personali e invece della cifra già spesa si ritroverà un buono da utilizzare in altre partite dei rossoneri. La stessa anche per i tifosi dell’Inter che avevano già acquistato il ticket e, per ovvie ragioni, non hanno alcun interesse a ricevere un voucher per una partita del Milan.
Tutto l’incasso è già andato nelle casse del club di via Aldo Rossi. Se l’Inter decidesse di andare incontro ai propri tifosi, rimborsandoli del costo del tagliando, ci rimetterebbe di tasca propria e per regolamento non sarebbe neanche tenuta a farlo. Infatti, come accade in questi casi, la patata bollente è tutta nelle mani del club ospitante, che porta a casa l’intero incasso. Il Milan, appunto.
La posizione dell’Inter
Intanto, la società nerazzurra ha deciso di esprimere la propria posizione in merito ai biglietti del derby rinviato con una nota ufficiale sul proprio sito.
“#DERBYMILANO: NOTA UFFICIALE SUI BIGLIETTI DI SECONDO ANELLO VERDE
Comunicazione ufficiale da parte del club nerazzurro in merito al Settore Ospiti della stracittadina in programma mercoledì 4 aprile
MILANO – In relazione al recupero del #DerbyMilano, in programma mercoledì 4 aprile alle ore 18.30, FC Internazionale Milano dichiara di essere in attesa di comunicazioni da parte della società AC Milan sulla possibilità di effettuare rimborsi ai tifosi di Secondo Anello Verde che volessero farne richiesta, considerata l’impossibilità di offrire loro un buono valido per una delle prossime cinque partite casalinghe del club rossonero.”