Era il braccio destro di Cristiano Ronaldo, ora lascia il calcio per sempre: “Mi butto in politca”

Cristiano Ronaldo e il suo compagno di squadra - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Lo storico compagno di squadra di Cristiano Ronaldo appende gli scarpini al chiodo e si candida in politica
Cristiano Ronaldo ha lasciato l’Al-Nassr con l’ultima partita del campionato, concluso con 25 reti siglate in 30 partite. Una media realizzativa enorme per il 40enne che è in attesa dell’offerta di un club ambizioso che lo metta sotto contratto per proseguire la scalata verso il gol numero 1000 in carriera.
Il fuoriclasse ha nel mirino anche la partecipazione ai Mondiali del prossimo anno, con l’ultima occasione di alzare un trofeo che manca nella sua ricca bacheca, dato che con i lusitani ha vinto solo un Europeo nel 2016.
In quel torneo guidava l’attacco insieme a un giocatore che era stato suo compagno di squadra anche ai tempi del Manchester United, con sir Alex Ferguson in panchina, quando i Red Devils dominavano in Inghilterra e in Europa.
Questo giocatore ha concluso la propria carriera da pochi mesi, dopo una parentesi anche in Italia, dove ha vestito le maglie della Lazio, con un buon impatto nella Capitale, e del Venezia, senza lasciare il segno.
Da partner d’attacco di Cristiano Ronaldo a papabile esponente di governo
Lui è Nani che ha deciso di buttarsi in politica. In Portogallo, infatti, sono state indette nuove elezioni parlamentari anticipate, le terze in tre anni e l’ex attaccante ha deciso di scendere in campo insieme all’opposizione.
Nani farà parte di una coalizione che comprende il Partito Comunista Portoghese, il Partito Ecologista e il Partito Democratico d’Intervento, con la speranza di essere eletto e di contribuire in maniera attiva a introdurre riforme che possano favorire lo sviluppo economico e sociale del suo Paese.

Dal tetto d’Europa alle elezioni, l’ex calciatore si candida alle politiche nazionali
Dopo una carriera importante, con 12 trofei vinti con il Manchester United e 4 con lo Sporting, una nuova affascinante sfida per lui, convinto di potere sfruttare la propria immagine pubblica per invogliare il popolo al voto per cambiare governo e intraprendere così da protagonista una legislatura.
Un annuncio che ha sorpreso molti ma non si tratta dell’unico esempio di un ex calciatore che, una volta appesi gli scarpini al chiodo, hanno cambiato totalmente attività e hanno deciso di dedicarsi alla comunità a cui appartengono.