Inter, dal nuovo San Siro al futuro di Suning. Moratti dice tutto

Inter, l’ex presidente Massimo Moratti ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera. Diversi i temi trattati dall’ex patron nerazzurro, che si è soffermato anche sulla questione stadio e sul futuro dell’Inter. Sulle voci di una possibile cessione del club, Moratti ha risposta che “Forse arriverà un fondo americano. Ma attenti alla speculazione. Il calcio non è costruito per fare soldi. Gli americani vorrebbero trasformarlo in spettacolo. Show-business. Ma non so se in Italia sarà mai possibile.”

Ha poi continuato affermando “Gli Zhang, sia il padre sia il figlio, mi sono sempre parsi in buona fede. All’inizio mi chiedevano di parlare ai giocatori, di motivarli. Ma oggi reggere a lungo nel calcio è impossibile. Ogni anno le perdite raddoppiano o quasi: 50 milioni, 100 milioni, 150 milioni…».

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Sul nuovo stadio, oggetto di grande dibattito pubblico, l’ex presidente nerazzurro ha dichiarato “Non mi convince. Buttare giù San Siro sarebbe un delitto. Dice: così i club guadagnano 30 milioni l’anno. Ma cosa sono 30 milioni, rispetto alla storia? Vedrete che alla fine nessuno oserà demolire il nostro tempio». 

Chiosa finale sul campionato di Serie A, su cui Moratti ha le idee molto chiare: “Potrebbe davvero essere l’anno del Napoli. Anche il Milan fa paura. L’Inter ha una struttura forte; ma poi sul più bello si smarrisce».