Serie A, tra un mese sarà via. L’ex CT fa la sua griglia di partenza

Serie A, il countdown è iniziato mentre tutte le squadre sono ancora dei cantieri aperti.

Il campionato partirà tra un mese esatto. Le temperature di questi giorni ci hanno di fatto già portato in un clima agostano per questa particolare partenza. È tutta “colpa” del Mondiale invernale in Qatar, del quale neanche potremo godere delle partite degli azzurri non qualificati, questa partenza molto anticipata. Le squadre come è ovvio che sia sono dei veri cantieri e tra partenze e arrivi si stanno formando le diverse rose.

Su La Gazzetta dello Sport fa il punto della situazione Arrigo Sacchi. Il leggendario allenatore del Milan di fine anni 80 e CT della Nazionale vicecampione del mondo a USA ’94, ormai da tempo è commentatore esterno al mondo del calcio. Sulla rosea ha provato a stilare la sua personale griglia di partenza. Secondo l’allenatore romagnolo la squadra favorita su tutte è l’Inter. Per lui la rosa dei nerazzurri annovera tanta esperienza e giocatori di qualità. Inoltre, ha un attacco dal potenziale incredibile. Per Sacchi poi Simone Inzaghi è migliorato tantissimo e spera che prenda sempre più coraggio sbloccando l’uomo in più fisso in difesa.

Serie A, per Arrigo Sacchi la favorita è l’Inter. Poi ci sono Juve e Milan, ma attenzione ai rossoneri che sarebbero più squadra di tutte.

Subito dopo l’Inter per Sacchi c’è la Juventus. La squadra di Allegri dovrebbe stupire in positivo, anche perché i bianconeri non sbagliano mai due campionati di fila. La domanda che però si pone è se riusciranno a giocare in undici proiettandosi in attacco o se lo riusciranno a fare solo in difesa.

Sacchi piazza in terza posizione il Milan. I campioni d’Italia non avrebbero per l’allenatore di Cesenatico le individualità di Inter e Juve, ma nemmeno i limiti di queste due nel gioco di squadra. Potranno dire la loro impostando un gioco in cui la squadra dovrà essere corta e compatta con frequenti interscambi.

Questa è la previsione di Sacchi e ovviamente ognuno è libero di fare tutti gli scongiuri del caso.

Serie A, cosa cambia nella tattica di Inzaghi. Alcune opzioni sono sorprendenti.