Inter, tra “pareggite” e pochi gol. Quali sono i numeri da cambiare

di Diego De Cicco, pubblicato il: 14/03/2022

Inter, i numeri parlano di un 2022 nero tra pareggi e gol mancati.

Il day after la partita dI Torino contro i granata in casa nerazzurra si fanno i conti con dei numeri che non tornano (qui le pagelle del match). Il pareggio all’ultimo respiro ottenuto grazie al lampo di Sanchez oltre il novantesimo non basta a far tirare un respiro di sollievo, anzi aumenta i rimpianti che ormai stanno diventando parecchi. In una giornata di campionato che ha visto vincere tutte le altre tre pretendenti al titolo, l’Inter ha inciampato nel match contro la squadra di Juric, non scrollandosi di dosso quella che è una vera pareggite lontano dal Meazza. Con quella di ieri sera sale a 4 il filotto di partite in trasferta che l’Inter pareggia consecutivamente.

Come riportato anche da La Gazzetta dello Sport, i nerazzurri hanno fatto registrare un nuovo pareggio esterno dopo quelli contro Atalanta, Napoli e Genoa. Quattro partite in cui i ragazzi di Inzaghi hanno raccolto 4 punti e nelle quali hanno segnato solamente due reti, una a Torino e una a Napoli. Altro dato non positivo è che in entrambi i pareggi per 1-1, l’Inter ha dovuto recuperare un gol di svantaggio non riuscendo a ribaltare il risultato. A questo filotto di pari in trasferta i numeri in casa non sono migliori. Infatti solo nell’ultimo turno casalingo l’Inter è riuscita a portare a casa i 3 punti, nel 5 a 0 sulla Salernitana fanalino di coda, mentre i precedenti due match al Meazza hanno fatto registrare le sconfitte con Sassuolo per 0 a 2 e quella nel derby casalingo contro il Milan per 1-2. Proprio dai 5 minuti di black out contro i rossoneri nell’Inter sembra si sia affievolito lo spirito di gioco che aveva letteralmente incantato nella prima parte della stagione. Nelle prime 9 partite di campionato giocate nel 2022 l’Inter ha raccolto appena 13 punti con una media di 1,44 punti a partita, segnando appena 12 gol (al netto della cinquina rifilata ai campani) e incassandone 8. Numeri non da titolo che hanno portato non solo alla perdita del primo posto in classifica, che dista ora 4 punti, ma anche del secondo posto ora occupato dal Napoli.  Al netto della partita da recuperare contro il Bologna ora clamorosamente l’Inter deve guardarsi anche alle spalle per non essere risucchiata nella bagarre al quarto posto, occupato dalla Juventus ad appena tre lunghezze.


Dalla stessa categoria

Le prossime partite

La classifica

Condividi su