di Armando Areniello, pubblicato il: 20/01/2016

Questo editoriale è dedicato ad alcuni tifosi del Napoli, che in queste ore, anzichè prendere le distanze dal gesto vergognoso e disgustoso del tecnico partenopeo, Maurizio Sarri, ne hanno preso le difese.

Ricapitolando come sono andate le cose: Ieri sul finire dei quarti di finale di Tim Cup tra Napoli ed Inter, il quarto uomo mostra i minuti di recupero ed il tecnico nerazzurro, Roberto Mancini, protesta per l’entità, così il tecnico azzurro, Maurizio Sarri, si alza e comincia ad inveire contro il tecnico jesino urlandogli :”Stai zitto, devi stare zitto frocio, finocchio“. Nel dopo partita il tecnico partenopeo si è anche scusato ma è grottesco quanto successo sui social, con i tifosi del Napoli che hanno clamorosamente preso le difese del proprio tecnico, anzichè ammettere l’errore. Il fatto è a dir poco grottesco, se si pensa alle tante volte in cui si è gridato allo scandalo per i cori discriminatori che si ascoltano negli stadi proprio contro il popolo napoletano. Il sottoscritto è il primo a condannare quei cori, frutto della mentalità becera di alcuni imbecilli, ma chi difende le esclamazioni di Sarri non è da meno.

Il discorso è molto semplice: Urlare “Lavali col fuoco” o “Odio Napoli” vale quanto l’affermare “Frocio“. In entrambi i casi si tratta di discriminazione razziale, non esiste razzismo di Serie A e razzismo di Serie B. Invece, alcuni tifosi del Napoli, stanno manifestando un’incoerenza  in queste ore che è a dir poco sgradevole: i primi ad urlare allo scandalo al primo coro, gli ultimi a condannare le vergognose esclamazioni del proprio tecnico. Ci auguriamo che la giustizia sportiva faccia il suo corso e che il signor Sarri sia squalificato, come è giusto che sia ma attenzione: prepariamoci al vittimismo, con le solite esclamazioni: “Siamo soli contro tutti“, “I poteri del Nord vogliono farci fuori“, e tante altre cavolate simili.

P.S.: Sia chiaro, GUAI A FARE DI TUTTA L’ERBA UN FASCIO, questo discorso è valido solo per alcuni tifosi del Napoli, esiste ovviamente chi ha subito condannato il gesto…e permettetemi anche di dirvi che IO SONO NAPOLETANO, avete capito bene, SONO UN INTERISTA DI NAPOLI!!