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(Il Giornale) Marotta sceriffo o cavallo di Troia? La sua mossa può essere un boomerang

Il quotidiano milanese si sofferma ad analizzare gli effetti della dichiarazione di ieri di Marotta su Icardi e Nainggolan

Il sito del  Giornale  dedica una riflessione all’ultima mossa di Beppe Marotta, quella di annunciare pubblicamente che Icardi e Nainggolan sono sul mercato. Un fatto di cui radio mercato parlava da settimane ma un conto sono le indiscrezioni ben altro è il timbro dell’ufficialità impresso dal vertice societario. Su questo tema, il quotidiano propone un dubbio che i tifosi più attenti avevano già percepito: “fino a quando lo dicevano e lo raccontavano altri, la società nerazzurra non si presentava in una potenziale posizione di debolezza al tavolo con i potenziali acquirenti. Dichiarare ufficialmente gli esuberi, uno sport di questi tempi, è un'arma a doppio taglio. Perché la chiarezza paga sempre, così si inizia la stagione senza equivoci. Ma il conto rischia di essere salato. Il deprezzamento di Icardi subirà un ulteriore scossone.”

E’ ovvio che i valori di mercato di Nainggolan e Icardi subiranno una pesante oscillazione al ribasso dopo le parole di Marotta, il mercato è un’arena dove le debolezze di qualcuno originano le fortune di altri. Marotta sa che con il Ninja rischia una minusvalenza clamorosa mentre l’ex capitano potrebbe lasciare l’Inter davvero per un tozzo di pane, altro che  i 70/80 milioni di cui si parlava fino a poche ore fa.

Il navigato Marotta avrà fatto i suoi conti, pesato le parole che hanno tolto due problemi da gestire a Conte. Ha facilitato la vita al nuovo allenatore, ma per un'ala del tifo nerazzurro l'ex ad bianconero è uno «sceriffo» indispensabile, per l'altra un «cavallo di Troia», al servizio del grande nemico”. Secondo il quotidiano milanese con questa mossa Marotta si pone in linea con la Curva e con la parte  di San Siro meno benevola nei confronti di Icardi.

Stasera in ritiro ci saranno due convitati di pietra. Si alleneranno, magari giocheranno le prime partitelle quelle che fanno sognare i tifosi. Aspettando Lukaku e Dzeko, Icardi, unica punta di ruolo disponibile oggi, potrebbe ripartire dall'unica cosa che sa fare meglio: segnare. E a quel punto i dubbi sulle parole di Marotta potrebbero materializzarsi. Anche se poi il conto lo presenterà come sempre il campo a fine stagione.”