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Capolavoro Marotta | Numeri da record: stadio e nuovi arrivi, l’Inter compra tutti. E sbaraglia la concorrenza

Beppe Marotta

Beppe Marotta, presidente dell'Inter - lapresse - interdipendenza.net

Il management dell’Inter compire un altro capolavoro. I numeri sono da record. Via libera a stadio e rinforzi per vincere la Champions.

Beppe Marotta e il management interista firmano l’ennesimo capolavoro economico-sportivo della loro gestione, trasformando un club in difficoltà finanziaria in un modello di sostenibilità e successo. Il recente consiglio d’amministrazione ha approvato un bilancio che segna un netto cambio di rotta nel calcio italiano.

I numeri del bilancio 2024-2025 sono senza precedenti per la Serie A e lasciano tutti a bocca aperta: l’Inter ha registrato un incredibile utile di poco meno di 35 milioni di euro. Questo dato, impensabile fino a qualche anno fa, dimostra la bontà della programmazione e delle strategie adottate dalla dirigenza nerazzurra. Non solo utile.

Il club ha registrato anche un balzo in avanti nei ricavi, raggiungendo cifre record per il campionato italiano. Nella nota ufficiale nerazzurra si parla di un aumento netto del valore della produzione pari a ben 70 milioni di euro, un incremento che testimonia la crescita del brand Inter a livello globale e la sua attrattività commerciale.

Questo risultato è dovuto a un incremento degli introiti dalle competizioni domestiche ed europee – si legge in uno stralcio della nota ufficiale – oltre alla partecipazione alla prima edizione della Fifa Club World Cup. Parallelamente si è registrata una crescita organica del fatturato commerciale da sponsorizzazioni e da matchday”.

Una strategia perfetta

Questo successo finanziario non è frutto del caso, ma di una meticolosa politica di valorizzazione dei talenti, oculatezza negli acquisti e una gestione snella e funzionale. L’Inter, forte di questi risultati, si conferma una potenza non solo sul campo, ma soprattutto dietro la scrivania.

Con questi numeri da capogiro, l’Inter può guardare al futuro con rinnovato entusiasmo e ambizioni che valicano i confini nazionali. Così due priorità assolute potranno essere centrate, portando la Beneamata a competere con le big d’Europa.

Piero Ausilio
Piero Ausilio, braccio destro di Marotta all’Inter – lapresse – interdipendenza.net

Le conseguenze del boom economico

Marotta, visibilmente soddisfatto, ha annunciato il progetto stadio, divenuto ufficiale dopo la vendita di San Siro: “Siamo determinati a creare una struttura moderna, innovativa e all’avanguardia che sarà un modello per le altre società calcistiche europee”.

Il presidente dell’Inter gongola. E non potrebbe essere altrimenti: il nuovo fortino finanziario prepara il terreno per una campagna acquisti estiva importante. A giugno, con questa disponibilità, potrebbero arrivare nuovi top player, sempre nell’ottica di questa strategia e della sostenibilità, per competere non solo in Italia ma stabilmente con le big d’Europa. La promessa è chiara: l’Inter vuole sbaragliare la concorrenza. E ora può.